Il mercato dei derivati crypto ha gestito quasi 86 trilioni di dollari in volume totale nel 2025, un anno caratterizzato dall’adozione istituzionale e da test di stress senza precedenti. Un nuovo rapporto di CoinGlass rivela una media giornaliera di turnover di circa 265 miliardi di dollari, consolidando i derivati come principale luogo di scoperta dei prezzi.
Binance ha mantenuto la sua leadership, processando 25,09 trilioni di dollari, ovvero il 29,3% del volume globale. Un secondo livello competitivo, che include OKX, Bybit e Bitget, ha portato la quota di mercato combinata delle prime quattro piattaforme a circa il 62,3%. La struttura del mercato si è trasformata fondamentalmente da un modello guidato dal retail e dall’alta leva finanziaria a uno dominato da coperture istituzionali, operazioni di basis trading e flussi legati agli ETF.
I test di stress sistemici rivelano la fragilità del mercato
Questa maturazione ha introdotto catene di leva più profonde e nuovi rischi sistemici. Il mercato ha sopportato severi test di stress, con liquidazioni forzate totali per l’anno stimate a 150 miliardi di dollari.
“Eventi estremi scoppiati nel 2025 hanno imposto test di stress di portata senza precedenti sui meccanismi di margine esistenti, sulle regole di liquidazione e sui percorsi di trasmissione del rischio cross-platform,” si legge nel rapporto di CoinGlass.
Un singolo evento di deleveraging a ottobre, apparentemente innescato dall’annuncio del Presidente Trump di tariffe del 100% sulle importazioni cinesi, ha visto oltre 19 miliardi di dollari in liquidazioni in soli due giorni.
Il capitale istituzionale rimodella la struttura del mercato
L’afflusso di capitale istituzionale, sbloccato dagli ETF spot, ha modificato in modo permanente la struttura del mercato. Il Chicago Mercantile Exchange (CME) ha consolidato il suo dominio nei derivati BTC, superando Binance per periodi significativi nell’open interest dei futures, poiché le istituzioni hanno preferito sedi regolamentate per coperture e basis trading.
Sebbene Binance mantenga ancora il comando in termini di volume, la leadership del CME nell’open interest segnala un cambiamento strutturale. Il mercato non è più un sistema isolato. Ora è altamente sensibile agli shock macroeconomici, con catene di leva in grado di generare liquidazioni a cascata, come dimostrato durante la svendita di ottobre guidata dalle tariffe.
Sono una content writer e editor con ampia esperienza nella creazione di contenuti di alta qualità in diversi settori. Attualmente ricopro il ruolo di Editor-in-Chief presso Coinspeaker, dove guido la strategia dei contenuti, supervisiono i flussi editoriali e garantisco che ogni articolo rispetti i più alti standard. In questo ruolo, collaboro strettamente con scrittori, ricercatori ed esperti del settore per offrire contenuti che non solo informano ed educano, ma stimolano anche discussioni significative sull’innovazione.
Gran parte del mio lavoro si concentra su blockchain, criptovalute, intelligenza artificiale e sviluppo software, dove unisco competenze editoriali, conoscenza della materia ed esperienza di leadership per modellare conversazioni significative sulla tecnologia e il suo impatto reale. Sono particolarmente appassionata di esplorare come le tecnologie emergenti si intersecano con il business, la società e la vita quotidiana. Che io scriva di finanza decentralizzata, applicazioni AI o delle ultime novità nello sviluppo software, il mio obiettivo è sempre rendere argomenti complessi accessibili, rilevanti e preziosi per i lettori.
Il mio background accademico ha avuto un ruolo importante nel plasmare il mio approccio ai contenuti. Ho studiato Comunicazione Interculturale, PR e Traduzione presso la Minsk State Linguistic University, e successivamente ho conseguito un Master in Economia e Management presso la Belarusian State Economic University. La combinazione di formazione linguistica, comunicativa e aziendale mi ha dato la capacità di tradurre concetti tecnici ed economici complessi in narrazioni chiare e coinvolgenti per pubblici diversi.
Nel corso degli anni, i miei articoli sono stati pubblicati su diverse piattaforme. Oltre a contribuire ai blog aziendali—principalmente per agenzie di sviluppo software—i miei lavori sono apparsi su rinomate testate come SwissCognitive, HackerNoon, Tech Company News e SmallBizClub, tra le altre.


