La media dell'hashrate di Bitcoin su 7 giorni raggiunge per la prima volta 1 ZettaHash
Secondo i dati di Glassnode, l’hashrate di Bitcoin ha raggiunto per la prima volta 1 zettahash al secondo (1 ZH/s) sulla media mobile a sette giorni, stabilendo un nuovo massimo storico.
L’hashrate è il numero medio stimato di hash al secondo prodotti dai miner che mettono in sicurezza la rete. Utilizzare una media mobile a sette giorni è importante perché attenua la variabilità naturale dei tempi di blocco.
La rete ha toccato brevemente 1 zettahash diverse volte quest’anno, ma questa è la prima volta che viene mantenuto sulla media mobile a sette giorni.
Per mettere la cosa in prospettiva, 1 zettahash equivale a 1.000 exahash (EH/s). Bitcoin ha superato per la prima volta la soglia di 1 EH/s nel 2016 e nel 2025 l’hashrate della rete è salito da circa 800 EH/s all’inizio dell’anno a 1 ZH/s oggi.
Si prevede che questo rapido aumento della potenza di calcolo innescherà un significativo aggiustamento della difficoltà di oltre il 7% nei prossimi due giorni, che rappresenterebbe il secondo maggiore aggiustamento al rialzo dell’anno.
Gli aggiustamenti della difficoltà avvengono circa ogni due settimane e garantiscono che i nuovi blocchi vengano aggiunti alla blockchain approssimativamente ogni 10 minuti, indipendentemente da quanta potenza di mining totale sia online. Dopo questo cambiamento, la difficoltà salirà a 138,96 trilioni (T).
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