Whitepaper CURE Farm
Il whitepaper di CURE Farm è stato pubblicato dal team centrale del progetto il 14 gennaio 2021, con l'obiettivo di proporre una strategia di generazione di profitti non inflazionistica, auto-esecutiva e completamente decentralizzata, in risposta alla domanda di sostenibilità e meccanismi equi nel settore della finanza decentralizzata.
Il tema del whitepaper di CURE Farm può essere riassunto come “generazione di profitti decentralizzata e auto-esecutiva tramite meccanismi non inflazionistici”. L'unicità di CURE Farm risiede nella sua innovazione centrale: premiare i detentori a lungo termine e punire gli speculatori a breve termine, rimuovendo automaticamente parte della liquidità dagli utenti che disimpegnano per mantenere la liquidità del pool; il significato di CURE Farm è quello di fornire una base di liquidità più stabile ed equa per l'ecosistema della finanza decentralizzata, tutelando gli interessi dei partecipanti a lungo termine.
La missione iniziale di CURE Farm è costruire una piattaforma DeFi che crei valore sostenibile per la comunità e incentivi una visione a lungo termine. Il punto centrale del whitepaper di CURE Farm è: “Once CURE, always CURE”, cioè trovare un equilibrio tra decentralizzazione, generazione di profitti e stabilità della liquidità tramite un meccanismo unico di premi, punizioni e gestione della liquidità, per realizzare un ecosistema sostenibile e favorevole agli investitori a lungo termine.
Sintesi del whitepaper di CURE Farm
Cos'è CURE Farm
Amici, oggi parliamo di un progetto blockchain chiamato CURE Farm. Prima di iniziare, vorrei chiarire un piccolo equivoco. Cercando “CURE Farm” online, potreste trovare una fattoria biologica che opera da anni in Colorado, USA, coltivando verdure, fiori e gestendo progetti di agricoltura sostenuta dalla comunità (CSA). Ma il “CURE Farm” di cui parliamo oggi non è quella fattoria reale, bensì un progetto digitale che opera nel mondo delle criptovalute, basato su tecnologia blockchain e che emette un token chiamato CURE.
Quindi, cos'è questo CURE Farm nel mondo blockchain? Potete immaginarlo come una “fattoria digitale” speciale, che non coltiva raccolti, ma attraverso un insieme di regole ingegnose permette ai partecipanti (i “contadini”) di fornire liquidità (cioè mettere i propri asset digitali nella “fattoria” per aiutarla a funzionare meglio) e “coltivare” ricevendo in cambio token CURE. Il progetto è stato lanciato il 18 gennaio 2021 da un team americano, con l'obiettivo principale di far crescere il valore del token CURE tramite un meccanismo “deflazionistico”, e l'intera gestione del progetto è decisa dalla comunità, in modo molto decentralizzato.
Token deflazionistico (Deflationary Token): In parole semplici, significa che la quantità totale di token diminuisce nel tempo, invece di aumentare. Come una torta che si rimpicciolisce sempre di più, ogni fetta potrebbe valere di più.
Decentralizzato (Decentralized): Significa che non c'è un ente centrale o una persona che controlla, ma tutti i partecipanti gestiscono e mantengono insieme il progetto. Come un villaggio senza sindaco, dove tutti gli abitanti decidono insieme le questioni importanti.
Visione del progetto e proposta di valore
La visione di CURE Farm, come suggerisce il nome “CURE” (cura), è quella di “curare” alcune instabilità presenti nel mercato delle criptovalute. La sua proposta di valore è molto chiara: premiare chi sostiene e detiene il token a lungo termine (“credenti”) e “punire” chi cerca solo la speculazione a breve termine, entrando e uscendo rapidamente (“speculatori”).
Il problema centrale che vogliono risolvere è che molti progetti crypto subiscono forti oscillazioni di prezzo e instabilità di liquidità (cioè la facilità di comprare e vendere) a causa della speculazione. CURE Farm ha ideato un meccanismo unico per garantire che la liquidità del progetto cresca costantemente e che il prezzo del token sia più stabile. Potete immaginarlo come un giardino: CURE Farm vuole attrarre giardinieri che annaffiano e curano a lungo termine, non turisti che vogliono solo cogliere un fiore e andarsene. La differenza rispetto ad altri progetti simili è che integra esplicitamente un meccanismo di “punizione” nel contratto, per forzare il consenso della comunità e incentivare la detenzione a lungo termine.
Caratteristiche tecniche
Le caratteristiche tecniche di CURE Farm si riflettono principalmente nel design dei suoi smart contract, pensati per realizzare gli obiettivi di deflazione e governance comunitaria:
- Quantità fissa e meccanismo di burn: La quantità totale di token CURE è fissa, solo 800.000, e non può essere aumentata. Inoltre, c'è un meccanismo di “burn”, cioè una parte dei token viene “bruciata” e rimossa dalla circolazione, rendendo la disponibilità sempre più scarsa. Come un oggetto da collezione in edizione limitata: meno ce ne sono, più sono preziosi.
- Liquidity Mining: È il principale modo per ottenere token CURE. Potete mettere i vostri asset digitali (ad esempio Ethereum e CURE token) in un “pool di liquidità”, facilitando le transazioni sul mercato, e in cambio “minare” nuovi token CURE. È come depositare soldi in banca e ricevere interessi, solo che qui fornite liquidità e ricevete token come ricompensa.
- Governance comunitaria (Community Governance): Il progetto CURE Farm è gestito interamente dalla comunità. Questo significa che tutte le decisioni importanti sullo sviluppo del progetto, come aggiungere o rimuovere pool di liquidità, vengono prese tramite votazione dai detentori di token CURE. Come in una democrazia, dove tutti i cittadini votano sulle questioni nazionali.
- Timelock di 24 ore: Per aumentare trasparenza e sicurezza, lo smart contract di CURE Farm include un timelock di 24 ore. Qualsiasi operazione avviata dal team di sviluppo non viene eseguita immediatamente, ma dopo 24 ore. In questo periodo, la comunità può esaminare le operazioni e assicurarsi che non ci siano azioni malevole. È come un periodo di preavviso prima di una decisione importante, che permette a tutti di informarsi e vigilare.
Smart Contract: È un contratto digitale che si esegue e si gestisce automaticamente, non può essere modificato e opera sulla blockchain. Potete immaginarlo come un distributore automatico con regole preimpostate: se si soddisfano le condizioni, distribuisce automaticamente il prodotto.
Tokenomics
La tokenomics di CURE Farm è molto particolare, pensata per mantenere valore e liquidità tramite incentivi e punizioni:
- Simbolo del token e chain di emissione: Il simbolo del token di CURE Farm è CURE. Funziona sulla blockchain di Ethereum, quindi il suo indirizzo di contratto è un indirizzo su Ethereum.
- Quantità totale e meccanismo di emissione: La quantità totale di token CURE è rigorosamente limitata a 800.000. Di questi, 200.000 CURE sono usati per fornire la liquidità iniziale, mentre i restanti 600.000 vengono rilasciati gradualmente alla comunità tramite liquidity mining. Questo significa che, a parte il mining, non esistono altri modi per creare nuovi token CURE.
- Inflazione/Burn: CURE è un token deflazionistico, perché il contratto include un meccanismo di “buyback e burn”. Una parte dei token CURE viene riacquistata e bruciata permanentemente, riducendo la quantità in circolazione e, teoricamente, aumentando il valore dei token rimanenti. Il team del progetto dichiara chiaramente che non esistono altri modi per creare nuovi token, quindi la quantità di CURE in circolazione può solo diminuire.
- Utilizzo del token: Il token CURE serve principalmente a premiare gli utenti che forniscono liquidità al progetto e a partecipare alle votazioni di governance comunitaria. Se siete fornitori di liquidità, riceverete token CURE come ricompensa per il “coltivare”.
- Distribuzione e informazioni di unlock:
- Liquidità iniziale: 200.000 CURE sono usati per aggiungere la liquidità iniziale.
- Liquidity mining: 600.000 CURE vengono generati tramite liquidity mining. Nei primi 15 giorni, si possono minare 20.000 token al giorno, poi la produzione si dimezza ogni 15 giorni.
- Ricompensa al team: Il pool di liquidity mining genera un ulteriore 1% di token CURE come ricompensa al team.
- Meccanismo di punizione: Se scegliete di ritirare la liquidità (unstake), il 99% dei vostri token LP (liquidity pool token) verrà trattenuto, solo l'1% vi sarà restituito. I token LP trattenuti verranno usati per aumentare permanentemente la liquidità del pool. Questo meccanismo serve a scoraggiare gli speculatori a breve termine e premiare i detentori a lungo termine.
- Lock della liquidità: Dopo l'inizio del liquidity mining, il progetto CURE bloccherà la liquidità su Uniswap per 90 giorni, per garantire la stabilità del mercato.
Token del pool di liquidità (LP Token): Quando fornite due asset digitali a un pool di liquidità su un exchange decentralizzato, ricevete un token speciale che prova la vostra partecipazione: l'LP Token. Potete immaginarlo come una ricevuta di deposito che certifica che avete depositato denaro in banca.
Team, governance e fondi
Riguardo al team di CURE Farm, sappiamo che è stato lanciato da un team americano il 18 gennaio 2021.
Caratteristiche del team: Il progetto sottolinea la governance completamente comunitaria, senza prevendita, pre-mining o fondazione. Questo significa che la direzione e lo sviluppo del progetto dipendono interamente dalle decisioni collettive dei detentori di token CURE. È un modello molto decentralizzato, che teoricamente evita i rischi di un team centralizzato, ma richiede una comunità attiva e partecipativa.
Meccanismo di governance: Come detto, CURE Farm adotta la governance comunitaria. I detentori di token CURE possono votare sulle questioni importanti del progetto. Questo dà grande potere ai membri della comunità e significa che il futuro del progetto è nelle mani di tutti i partecipanti.
Tesoreria e runway finanziario: Al momento, le informazioni pubbliche non specificano dettagli sulla tesoreria del progetto o sul ciclo di gestione dei fondi (runway). Poiché il progetto sottolinea l'assenza di una fondazione, la gestione e la provenienza dei fondi dipendono probabilmente dalle decisioni di voto della comunità e dalle entrate derivanti dalle fee o dalla distribuzione dei token.
Roadmap
In base alle informazioni disponibili, possiamo riassumere alcune tappe e pianificazioni importanti di CURE Farm:
- 3 gennaio 2021: Pubblicato l'articolo di presentazione del token CURE, con dettagli sul meccanismo deflazionistico e il piano di liquidity mining.
- 14 gennaio 2021: Pubblicate le FAQ su CURE, con ulteriori spiegazioni sulle ricompense ai credenti e sulle punizioni agli speculatori.
- 18 gennaio 2021: Lancio ufficiale del progetto e del token CURE.
- Dopo il lancio:
- Inizio del liquidity mining, con produzione di 20.000 CURE al giorno per i primi 15 giorni, poi dimezzamento ogni 15 giorni.
- Dopo l'inizio del liquidity mining, il team bloccherà la liquidità su Uniswap per 90 giorni.
Le future pianificazioni importanti saranno decise principalmente tramite governance comunitaria, poiché il progetto sottolinea che tutte le decisioni vengono prese tramite voto della comunità.
Avvertenze sui rischi comuni
Investire in qualsiasi progetto crypto comporta rischi, e CURE Farm non fa eccezione. Come amico, devo ricordarvi di prestare attenzione ai seguenti punti:
- Rischio di volatilità di mercato: Il mercato delle criptovalute è noto per le forti oscillazioni di prezzo. Il valore del token CURE Farm può essere influenzato da molti fattori, tra cui sentiment di mercato, condizioni macroeconomiche, cambiamenti normativi e sviluppo del progetto stesso. Quindi, il token CURE potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori, specialmente a chi ha una bassa tolleranza al rischio.
- Rischio di liquidità: Secondo alcune piattaforme di dati crypto, il token CURE Farm potrebbe non essere ancora quotato su exchange centralizzati o decentralizzati mainstream. Questo significa che, se volete comprare o vendere CURE, potreste incontrare problemi di liquidità, cioè difficoltà a trovare acquirenti o venditori, o prezzi di scambio poco favorevoli. Se l'acquisto avviene solo tramite OTC, il rischio è ancora maggiore.
- Rischio di trasparenza delle informazioni: Sebbene il progetto sottolinei la governance comunitaria, le informazioni pubbliche su background del team, audit del progetto e gestione dei fondi sono relativamente limitate. Prima di investire, fate sempre una due diligence approfondita.
- Rischio degli smart contract: Gli smart contract sono automatizzati, ma se il codice ha vulnerabilità, si possono subire perdite di asset. Anche se il progetto ha un timelock di 24 ore, questo non elimina tutti i rischi potenziali degli smart contract.
- Rischio di governance comunitaria: Sebbene la governance comunitaria sia un vantaggio della decentralizzazione, può portare a inefficienze, divisioni di opinione o persino manipolazione da parte di pochi grandi detentori.
- Comprensione e accettazione del meccanismo di “punizione”: L'unicità di CURE Farm sta nel suo meccanismo di punizione per gli “speculatori” (trattenuta del 99% dei token LP al ritiro della liquidità). Questo meccanismo può causare perdite inattese a chi non conosce le regole. Prima di partecipare, assicuratevi di aver compreso e accettato questa regola.
Non è un consiglio d'investimento: Ricordate che tutte le informazioni sopra sono solo a scopo informativo ed educativo, e non costituiscono un consiglio d'investimento. Prima di prendere qualsiasi decisione, fate le vostre ricerche e valutate di consultare un consulente finanziario professionista.
Checklist di verifica
Se siete interessati al progetto CURE Farm e volete approfondire, ecco alcuni link e informazioni da verificare:
- Indirizzo del contratto su block explorer: Potete consultare l'indirizzo del contratto del token CURE su Etherscan:
0x089a502032166e07ae83eb434c16790ca2fa4661. Da qui potete vedere la quantità totale di token, la distribuzione dei detentori, le transazioni e altre informazioni pubbliche.
- Social media ufficiali e blog:
- Blog Medium:
https://curefarm.medium.com(qui trovate presentazioni e FAQ importanti sul progetto).
- Twitter:
https://twitter.com/CURE_Farm
- Telegram:
https://t.me/CUREFarm
- Blog Medium:
- Attività su GitHub: Al momento, non ci sono risultati pubblici che puntino direttamente al repository GitHub del progetto CURE Farm. Se lo trovate, potete verificare la frequenza degli aggiornamenti, il numero di collaboratori, la risoluzione dei problemi, ecc., per valutare l'attività di sviluppo.
- Piattaforme di dati crypto: Consultate la pagina di CURE Farm su CoinMarketCap o CoinCarp per vedere prezzo, market cap, circolazione, ecc. Attenzione: queste piattaforme indicano che la supply di CURE è auto-dichiarata e potrebbe non essere verificata, e che il token potrebbe non essere quotato su exchange.
Riepilogo del progetto
CURE Farm è un progetto blockchain lanciato all'inizio del 2021, che emette il token CURE e adotta un modello di tokenomics unico per creare un ecosistema di asset digitali deflazionistico e gestito dalla comunità. Il suo principio centrale è premiare i detentori a lungo termine e, tramite meccanismi di punizione, scoraggiare la speculazione a breve termine, mantenendo così valore e liquidità del token. Il progetto non prevede prevendita o pre-mining, e sottolinea che tutte le decisioni sullo sviluppo sono prese tramite voto comunitario, rappresentando un passo importante verso la decentralizzazione.
Tuttavia, come nuova realtà nel mondo blockchain, CURE Farm affronta alcune sfide e rischi. Ad esempio, il token potrebbe non essere ancora quotato su exchange mainstream, il che ne limita liquidità e accessibilità. Inoltre, il meccanismo di punizione, sebbene pensato per stabilizzare il mercato, richiede che gli investitori lo comprendano e lo accettino pienamente. Il successo a lungo termine dipenderà dall'attività della comunità, dall'efficacia della governance e dalla capacità di attrarre e mantenere i “credenti”.
In sintesi, CURE Farm offre un esperimento interessante, cercando di costruire un asset crypto più stabile tramite incentivi economici e consenso comunitario. Come ogni tecnologia emergente, ha sia potenziale che incertezza. Se siete interessati, fate ricerche approfondite e valutate attentamente tutti i rischi. Ricordate: investire in criptovalute è rischioso, agite con prudenza e pensiero indipendente.
Per maggiori dettagli, si consiglia agli utenti di fare ulteriori ricerche.