BLOCKCLOUT: piattaforma social decentralizzata che dà potere ai creatori
Il whitepaper di BLOCKCLOUT è stato pubblicato di recente dal team core di BLOCKCLOUT, con l’obiettivo di rispondere alle sfide attuali del settore dei social media decentralizzati ed esplorare nuovi meccanismi di cattura e distribuzione del valore basati su tecnologia blockchain.
Il tema del whitepaper di BLOCKCLOUT può essere riassunto come “costruire una rete di influenza decentralizzata equa e trasparente”. L’unicità di BLOCKCLOUT sta nell’introdurre un meccanismo di consenso basato sulla Proof of Content Value (prova del valore del contenuto) e nell’integrare un sistema di identità decentralizzata (DID), per legare profondamente l’influenza degli utenti al valore della piattaforma; il significato di BLOCKCLOUT è offrire a creatori e utenti un ecosistema di distribuzione del valore più equo e trasparente, con il potenziale di promuovere lo sviluppo del settore dei social media decentralizzati.
BLOCKCLOUT nasce per risolvere problemi come il controllo centralizzato, la distribuzione iniqua del valore e la privacy dei dati degli utenti tipici dei social media tradizionali. Il punto centrale del whitepaper di BLOCKCLOUT è: integrare identità decentralizzata e meccanismi di prova del valore dei contenuti, costruendo una rete di influenza decentralizzata guidata dagli utenti e basata sulla co-creazione e condivisione del valore, per bilanciare sovranità dell’utente, incentivi ai contenuti e governance della comunità, realizzando un’esperienza social Web3 sostenibile.
Sintesi del whitepaper di BLOCKCLOUT
Cos'è BLOCKCLOUT
Amici, ciao a tutti! Oggi parliamo di un progetto blockchain chiamato BLOCKCLOUT (abbreviato CLOUT). Prima di approfondire, devo precisare che nel mondo delle criptovalute a volte ci sono diversi progetti con nomi o sigle simili, il che può creare un po' di confusione. Riguardo al progetto BLOCKCLOUT, ho trovato alcune informazioni, ma non una whitepaper ufficiale, unificata e dettagliata che copra tutti gli aspetti. Tuttavia, cercherò di raccogliere per voi le informazioni più preziose attualmente disponibili, in particolare riguardo al suo posizionamento come “piattaforma social media decentralizzata”.
Immaginate le piattaforme social che usiamo di solito, come Weibo, WeChat Moments o Facebook: sono tutte piattaforme centralizzate, gestite da un’azienda che possiede i nostri dati e decide quali contenuti possono essere visti o cancellati. L’obiettivo di BLOCKCLOUT (CLOUT) è rompere questo schema e diventare una piattaforma social media “decentralizzata”.
“Decentralizzato” qui significa che nessuna singola istituzione o azienda può controllare completamente la piattaforma. È come una piazza pubblica gestita da tutti, non il territorio di una società privata.
In questa “piazza pubblica”, BLOCKCLOUT vuole dare potere ai creatori di contenuti, permettendo loro di pubblicare liberamente e di costruire un legame più diretto e autentico con i fan. Offre anche funzioni chiave come creazione di contenuti, interazione sociale e un mercato interno di asset digitali. Per gli appassionati di criptovalute, mira soprattutto a fornire uno spazio sicuro per la discussione, evitando fenomeni come il “shadow ban” (cioè quando i tuoi contenuti vengono limitati senza che tu lo sappia) o censure non necessarie tipiche delle piattaforme tradizionali.
Visione del progetto e proposta di valore
La visione di BLOCKCLOUT è costruire un vero futuro di social media decentralizzato, dove tutti possano connettersi, creare e collaborare liberamente, senza l’intervento di intermediari.
Vuole risolvere alcuni problemi tipici delle piattaforme social tradizionali, come i bias degli algoritmi (alcuni contenuti vengono privilegiati, altri penalizzati), la distribuzione iniqua dei ricavi per i creatori e la mancanza di controllo dei creatori sul proprio pubblico.
Quindi, la sua proposta di valore centrale è “decentralizzazione, trasparenza e resistenza alla censura”. In parole semplici, rendere la piattaforma più equa, aperta e meno soggetta a interventi arbitrari da parte di autorità. Vuole offrire ai creatori un ambiente più giusto e sostenibile, dove possano interagire direttamente con i fan e ricevere una quota di ricavi adeguata.
Caratteristiche tecniche
BLOCKCLOUT utilizza la “tecnologia blockchain” per garantire “immutabilità” e “sicurezza” dei dati e dei contenuti degli utenti.
La “tecnologia blockchain” è come un registro digitale pubblico, trasparente e immutabile: una volta che le informazioni sono registrate, è difficile modificarle o cancellarle, fornendo così una base per l’autenticità dei contenuti e la sicurezza dei dati. Tuttavia, i dettagli più approfonditi sull’architettura tecnica specifica di BLOCKCLOUT, il meccanismo di consenso, ecc., non sono attualmente spiegati nelle fonti pubbliche.
Tokenomics
All’interno della piattaforma esiste un “token nativo” chiamato CLOUT.
Il “token nativo” può essere visto come la “valuta” interna della piattaforma. Il token CLOUT svolge un ruolo importante nell’ecosistema: è il principale mezzo di scambio, può essere usato per premiare i creatori di contenuti di qualità, acquistare asset digitali sulla piattaforma e persino partecipare alle “decisioni di governance” della piattaforma.
Le “decisioni di governance” significano che i detentori di token possono partecipare, tramite voto o altri strumenti, alle decisioni sullo sviluppo futuro della piattaforma, dando così maggiore voce alla comunità.
Tuttavia, informazioni dettagliate come la quantità totale di emissione del token CLOUT, la sua distribuzione, l’eventuale presenza di meccanismi di burn, ecc., non sono attualmente chiaramente e uniformemente specificate nelle fonti pubbliche. Alcune fonti riportano che la fornitura circolante è auto-dichiarata e che il valore di mercato è zero, il che indica che i dati potrebbero non essere verificati da terze parti e richiedono particolare attenzione.
Team, governance e fondi
Come detto, i detentori di token CLOUT possono partecipare alle decisioni di governance della piattaforma. Tuttavia, informazioni dettagliate sui membri chiave del progetto, le caratteristiche del team, il tesoro e la gestione dei fondi non sono state divulgate nelle fonti pubbliche.
Roadmap
Secondo le informazioni disponibili, la roadmap di BLOCKCLOUT prevede uno sviluppo continuo per espandere le funzionalità e le capacità della piattaforma, oltre a collaborazioni strategiche per aumentare adozione e copertura. Tuttavia, non sono state trovate informazioni pubbliche dettagliate su tappe storiche importanti, eventi e pianificazione futura con relative tempistiche.
Avvertenze sui rischi comuni
Ogni progetto blockchain comporta dei rischi, e BLOCKCLOUT non fa eccezione. Prima di intraprendere qualsiasi azione relativa a questo progetto, è fondamentale condurre una ricerca indipendente approfondita (DYOR) e valutare attentamente tutti i rischi potenziali. Questo non è un consiglio di investimento.
- Rischio di trasparenza delle informazioni: L’assenza di una whitepaper dettagliata e unificata rende difficile comprendere appieno i dettagli tecnici del progetto, il background del team e il modello economico completo del token.
- Rischio di incoerenza dei dati: Sul mercato esistono diversi progetti chiamati “CLOUT” o “BLOCKCLOUT”, che possono essere basati su blockchain diverse (come BSC, Solana, Ethereum), con obiettivi e funzioni differenti, il che può facilmente generare confusione. È fondamentale distinguere con attenzione durante la ricerca.
- Rischio del modello economico: I dati sulla fornitura circolante e sulla capitalizzazione di mercato del token sono incoerenti e non verificati, il che può influire sulla stabilità e sul valore del token. Inoltre, alcune fonti segnalano che i dati sulle transazioni non sono accurati, forse a causa di liquidità limitata o delisting.
- Rischio tecnico e di sicurezza: Sebbene il progetto dichiari di utilizzare la tecnologia blockchain, informazioni su architettura tecnica specifica e report di audit di sicurezza non sono pubbliche, aumentando il rischio tecnico potenziale.
- Rischio di concorrenza di mercato: Il settore dei social media decentralizzati è molto competitivo e resta da vedere se BLOCKCLOUT riuscirà a distinguersi tra i tanti progetti.
Checklist di verifica
A causa della mancanza di informazioni ufficiali dettagliate, i seguenti punti di verifica sono attualmente difficili da reperire o incerti:
- Indirizzo del contratto su block explorer: Dato che esistono più progetti con lo stesso nome, l’indirizzo del contratto può variare a seconda della blockchain, quindi è necessario distinguere con attenzione.
- Attività su GitHub: Nelle fonti pubbliche non viene menzionato il repository del codice né il livello di attività del progetto.
Riepilogo del progetto
In sintesi, BLOCKCLOUT (CLOUT) come concetto di piattaforma social media decentralizzata è interessante: mira a risolvere i punti dolenti dei social tradizionali, offrendo a creatori e utenti uno spazio digitale più libero, equo e trasparente. Tuttavia, la frammentazione delle informazioni, la mancanza di una whitepaper ufficiale dettagliata e la presenza di più progetti con lo stesso nome rendono difficile una comprensione completa e approfondita. Prima di intraprendere qualsiasi azione relativa a questo progetto, è fondamentale condurre una ricerca indipendente approfondita (DYOR) e valutare attentamente tutti i rischi potenziali. Questo non è un consiglio di investimento.