Bingus Network: la meme coin di beneficenza nata per il benessere animale
Il whitepaper di Bingus Network è stato redatto e pubblicato dal team di sviluppo centrale di Bingus Network alla fine del 2024, con l’obiettivo di rispondere all’attuale esigenza del settore blockchain di alta capacità di throughput e interoperabilità cross-chain, proponendo una soluzione innovativa.
Il tema del whitepaper di Bingus Network è “Bingus Network: costruire un futuro decentralizzato scalabile e interconnesso”. L’unicità di Bingus Network sta nell’aver proposto e realizzato la combinazione tra architettura di sharding dinamico e protocollo nativo di comunicazione cross-chain, per ottenere una scalabilità senza precedenti e un trasferimento fluido di asset e dati; il significato di Bingus Network è quello di fornire l’infrastruttura ad alte prestazioni e basso costo per la prossima generazione di applicazioni decentralizzate, abbassando notevolmente la barriera per gli sviluppatori che vogliono costruire applicazioni cross-chain complesse.
L’intento originario di Bingus Network è creare una piattaforma blockchain aperta, efficiente e sicura, capace di sostenere un ecosistema di applicazioni decentralizzate su scala globale. Il whitepaper di Bingus Network espone il concetto centrale: integrando la tecnologia di sharding dinamico con un meccanismo di comunicazione cross-chain sicuro e affidabile, Bingus Network può raggiungere il miglior equilibrio tra decentralizzazione, scalabilità e sicurezza, realizzando così un vero mondo Web3 interconnesso.
Sintesi del whitepaper di Bingus Network
Cos'è Bingus Network
Amici, immaginate una criptovaluta che non serva solo per scambiare o investire, ma che ad ogni utilizzo doni automaticamente fondi agli adorabili animali randagi: non sarebbe fantastico? Bingus Network è proprio questo tipo di progetto. È una criptovaluta costruita sulla Binance Smart Chain (BSC), che puoi considerare come un “fondo digitale di beneficenza” e una “piattaforma tecnologica” dedicata al benessere animale.
In parole semplici, il principio centrale di Bingus Network è: grazie alla tecnologia blockchain, permette alle persone di contribuire facilmente alla causa della beneficenza animale mentre partecipano al mondo delle criptovalute. Non è solo un token, ma un vero ecosistema, pensato per offrire aiuto concreto e strumenti per la protezione degli animali.
Visione del progetto e proposta di valore
La visione di Bingus Network è rendere il possesso del suo token un investimento di valore, offrendo opportunità divertenti di staking (Staking: puoi pensarlo come bloccare i tuoi token per aiutare la rete e ricevere ricompense) e di guadagno, con l’obiettivo finale di beneficiare gli animali in tutto il mondo.
Il problema centrale che vuole risolvere è: molti rifugi e organizzazioni di soccorso animale gestiscono le informazioni con sistemi diversi e poco efficienti, talvolta persino con registrazioni manuali. È come se ogni rifugio avesse il proprio archivio unico, difficile da condividere e soggetto a errori.
La proposta di valore di Bingus Network è offrire una piattaforma software gratuita chiamata “Bingus Platform”, che aiuta i rifugi a gestire in modo unificato la registrazione degli animali, dal ritrovamento, al soccorso, fino all’adozione, con una tracciabilità chiara. In questo modo si migliora l’efficienza e si rende il processo di salvataggio più trasparente e semplice. Bingus Network unisce l’investimento in criptovalute alla beneficenza animale, e sviluppa giochi e NFT guidati dalla comunità, distinguendosi tra i tanti progetti crypto.
Caratteristiche tecniche
La base tecnologica di Bingus Network è la Binance Smart Chain (BSC), il che significa che è un token BEP20 (puoi pensarlo come la “moneta standard” su BSC). Una delle sue principali caratteristiche tecniche è il meccanismo di “tassa sulle transazioni”: ogni volta che qualcuno compra o vende Bingus token, l’1% dell’importo viene automaticamente donato a enti di beneficenza animale in tutto il mondo. È come se ogni volta che fai shopping, il negoziante donasse automaticamente una piccola parte del tuo acquisto.
Inoltre, Bingus Network si impegna a sviluppare applicazioni concrete, come la “Bingus Platform” menzionata prima, una piattaforma di servizi dati per i rifugi. Nella community ci sono anche progetti divertenti, come “Bingus Run”, un gioco play-to-earn (gioca e guadagna criptovalute), e “Neural Bingus”, un progetto che usa l’intelligenza artificiale per generare NFT artistici.
Tokenomics
Il simbolo del token di Bingus Network è BINGUS. Funziona sulla Binance Smart Chain (BSC). La quantità totale di token è 100 milioni (100.000.000 BINGUS).
Per quanto riguarda la distribuzione, il progetto ha assegnato inizialmente il 74,0% dei token ai possessori della versione Bingus 2.0, il 20,7% come fondo di riserva per controversie, il 3,1% per fornire liquidità su Apeswap in coppia con BNB (la liquidità è il “pool” che rende più facile comprare e vendere il token), e il restante 2,1% è detenuto dal team per marketing, concorsi e listing su exchange. Se ci sono token non reclamati o fondi di riserva non utilizzati, la comunità decide come gestirli, ad esempio bruciandoli (riducendo la supply), usandoli per lo staking o per nuovi listing.
Il token BINGUS è descritto come un meme token deflazionistico (deflazionistico significa che la quantità totale può diminuire nel tempo, aumentando la sua rarità). I suoi principali utilizzi includono:
- Donazioni di beneficenza: l’1% di ogni transazione va direttamente alla beneficenza animale.
- Guadagni da staking: i possessori possono ottenere reddito passivo tramite lo staking.
- Governance della comunità: i possessori di token, specialmente i fornitori di liquidità, possono votare sulla destinazione dei fondi di beneficenza.
- Partecipazione all’ecosistema: per partecipare a giochi e applicazioni come Bingus Run.
Team, governance e fondi
Bingus Network è un progetto guidato dalla comunità. Questo significa che il suo sviluppo dipende molto dall’impegno e dal contributo dei membri della community. Il team è composto da sviluppatori talentuosi e membri diversificati. Inizialmente, il progetto ha subito un importante upgrade, migrando da Bingus 1.0 a Bingus 2.0 per rispondere alle crescenti esigenze e obiettivi, segno di un team centrale che guida l’evoluzione del progetto.
Per quanto riguarda la governance, Bingus Network punta sulla partecipazione della comunità. Ha un’interfaccia di voto dedicata, dove gli utenti che forniscono liquidità possono decidere la destinazione dei fondi di beneficenza. Anche per i token non reclamati, la comunità decide il loro utilizzo. I membri attivi nella chat principale possono persino diventare leader del progetto.
Le fonti di finanziamento principali includono l’1% di tassa di beneficenza su ogni transazione, che ha già permesso di donare oltre 100.000 dollari ai rifugi animali in tutto il mondo. Inoltre, il 2,1% della supply totale è riservato per marketing, concorsi e listing su exchange.
Roadmap
Sebbene alcune fonti indichino che la roadmap di Bingus Network sia “bloccata” o “non pubblicata”, possiamo comunque ricostruire alcune tappe storiche e piani futuri dai dati disponibili:
Tappe storiche importanti:
- Marzo 2021: inizio dello sviluppo, creato da un programmatore amatoriale come meme token.
- 25/30 agosto 2021: lancio ufficiale del progetto.
- Evoluzione del progetto: con l’espansione degli obiettivi, Bingus Network è migrato a un nuovo smart contract e ha cambiato nome per riflettere meglio i suoi valori e la piattaforma utile per i rifugi animali.
- Donazioni di beneficenza: il progetto ha donato oltre 100.000 dollari in crypto a enti di beneficenza animale in tutto il mondo.
Piani futuri importanti:
- Sviluppo della Bingus Platform: sviluppo continuo e miglioramento della Bingus Platform, offrendo software di gestione gratuito e duraturo ai rifugi animali.
- Opportunità di staking: lancio di nuove opportunità di staking innovative, come vault bloccati, staking dedicato a specifiche charity e sistemi di ricompensa per LP token.
- Sviluppo di progetti ecosistemici: crescita di progetti guidati dalla community, come il gioco play-to-earn “Bingus Run” e il progetto NFT AI “Neural Bingus”.
Avvertenze sui rischi comuni
Quando si analizza qualsiasi progetto crypto, è importante essere prudenti, e Bingus Network non fa eccezione. Ecco alcuni rischi comuni da considerare:
Rischi tecnici e di sicurezza
- Mancanza di audit del contratto: secondo CoinSniper, Bingus Network non è stato ancora sottoposto ad audit. Contratti non auditati possono avere vulnerabilità non rilevate, con rischio di perdita di fondi.
- KYC non verificato: l’identità del team (KYC) non è stata verificata. Questo aumenta il rischio di “rug pull”, cioè che il team scappi con i fondi.
- Elevata volatilità: il mercato crypto è molto volatile, il prezzo di BINGUS può salire o scendere rapidamente, con rischio di perdita del capitale investito.
Rischi economici
- Rischio whale: secondo CoinSniper, i primi 10 possessori detengono il 60% della supply. Questo significa che pochi grandi investitori (“whale”) possono influenzare fortemente il prezzo, con rischio di crolli se vendono.
- Informazioni non trasparenti: CoinMarketCap segnala che la supply circolante e la capitalizzazione sono auto-dichiarate e non verificate dal loro team, quindi i dati potrebbero non essere completamente accurati.
- Avviso su tassa di transazione: anche se il team dichiara una tassa di beneficenza dell’1%, CoinSniper ha segnalato una tassa di acquisto/vendita del 100%/100%, avvertendo del rischio di “honeypot” (truffa che permette solo l’acquisto e non la vendita). Sebbene CoinSniper indichi “honeypot check: passed”, questa discrepanza richiede massima attenzione e verifica da parte degli investitori.
Rischi di conformità e operativi
- Le sfide della community: la governance comunitaria è un vantaggio, ma può portare a inefficienze decisionali, direzione poco chiara o responsabilità non definite.
- Incertezza normativa: la regolamentazione crypto globale è in evoluzione, e cambiamenti futuri potrebbero influenzare l’operatività del progetto.
Checklist di verifica
Se sei interessato a Bingus Network, ti consigliamo di approfondire le seguenti informazioni:
- Indirizzo del contratto su block explorer: puoi trovare l’indirizzo del contratto BINGUS su Binance Smart Chain:
0x12adadddc8d86081561a3ff107a2cb347779e717. Da qui puoi vedere le transazioni, la distribuzione dei possessori e altre informazioni pubbliche.
- Sito ufficiale: visita il sito ufficiale di Bingus Network per le ultime novità: https://bingus.io/.
- Attività su GitHub: verifica se il progetto ha un repository pubblico su GitHub e controlla la frequenza degli aggiornamenti e il contributo della community, per valutare l’attività di sviluppo.
- Social media e community: unisciti al gruppo Telegram ufficiale (https://t.me/BingusNetworkOfficial) o ad altri social per seguire le discussioni e gli aggiornamenti del progetto.
Riepilogo del progetto
Bingus Network è un progetto crypto unico che combina la tecnologia blockchain con la beneficenza animale, sostenendo la protezione degli animali tramite donazioni automatiche su ogni transazione e offrendo una piattaforma tecnologica ai rifugi. Il progetto opera su Binance Smart Chain, con una supply totale di 100 milioni di BINGUS, e punta a espandere il suo ecosistema con staking, giochi e NFT. Il modello community-driven e l’obiettivo di beneficenza sono i suoi punti di forza.
Tuttavia, come ogni asset crypto, Bingus Network comporta rischi intrinseci, tra cui la mancanza di audit del contratto, KYC non verificato, concentrazione di token tra whale e volatilità di mercato. In particolare, va notato che piattaforme terze hanno segnalato potenziali rischi sulla tassa di transazione, quindi è fondamentale fare ricerche indipendenti e valutazioni approfondite.
In sintesi, Bingus Network offre un esempio interessante di come l’investimento crypto possa essere legato al bene sociale. Ricorda però che investire in criptovalute è altamente rischioso: questo articolo è solo una presentazione del progetto e non costituisce consiglio finanziario. Prima di qualsiasi decisione di investimento, effettua sempre una ricerca indipendente (DYOR - Do Your Own Research) e valuta attentamente la tua tolleranza al rischio. Per maggiori dettagli, si consiglia di approfondire autonomamente.