Il mercato delle criptovalute è sotto pressione oggi, con Bitcoin, Ethereum e le principali altcoin come XRP che stanno subendo una pressione ribassista. Sebbene l’andamento dei prezzi possa sembrare preoccupante, questo calo non è guidato dal panico o da cattive notizie. Al contrario, i dati di mercato indicano un reset tecnico causato da leva finanziaria, condizioni di liquidità e posizionamenti di breve termine. Il ritracciamento avviene in un momento in cui l’oro ha registrato un notevole aumento fino a $4500 mentre l’S&P 500 ha chiuso sopra i 9000 punti per la prima volta nella storia.
Comprendere questi fattori è fondamentale per determinare se questo movimento segnali una debolezza più profonda o un semplice ritracciamento temporaneo.
La chiusura delle posizioni a leva sta guidando la svendita
Nelle ultime 24 ore, sono state liquidate posizioni a leva per oltre 180–220 milioni di dollari in tutto il mercato delle criptovalute, con Bitcoin ed Ethereum che rappresentano oltre il 60% del totale. Solo BTC ha visto circa 65–75 milioni di dollari in liquidazioni poiché il prezzo è sceso sotto il supporto di breve termine. I tassi di finanziamento, che in precedenza si mantenevano tra +0,015% e +0,02% sui perpetual, hanno iniziato a comprimersi verso la neutralità. Questo conferma che il movimento è guidato dalla liquidazione di posizioni long affollate, non da una nuova aggressiva vendita allo scoperto.
Gli acquisti spot hanno rallentato
I dati del mercato spot mostrano un calo della continuità degli acquisti. I volumi spot di Bitcoin sono diminuiti di circa il 25–30% rispetto alla settimana precedente, mentre i flussi netti sugli exchange rimangono neutrali invece che fortemente positivi o negativi. Gli afflussi legati agli ETF sono rallentati rispetto alla scorsa settimana, riducendo il supporto passivo agli acquisti. Ciò significa che la pressione di vendita sui derivati non viene assorbita rapidamente dagli acquirenti spot. Quando la leva domina i volumi e la partecipazione spot diminuisce, il prezzo tende generalmente a scendere finché la vendita forzata non si esaurisce.
Qual è il prossimo passo per il prezzo di Bitcoin e i mercati crypto?
I mercati crypto stanno subendo un ritracciamento proprio mentre oro e S&P 500 stanno registrando o mantenendo livelli vicini ai massimi storici, e questo contrasto è significativo. I mercati tradizionali stanno prezzando una stabilità macro e un allentamento controllato, mentre il settore crypto sta ancora assorbendo l’eccesso di leva della recente salita. In altre parole, il rischio viene premiato negli asset a movimento più lento, mentre le crypto ad alta beta sono costrette prima a resettare i posizionamenti.
Con le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti in uscita nelle prossime ore, i trader stanno riducendo l’esposizione invece di aprire nuove posizioni long. Qualsiasi sorpresa al rialzo nelle richieste potrebbe rafforzare i timori di recessione e ridurre ulteriormente l’appetito per il rischio, mantenendo la pressione sulle crypto. Fino a quando i dati macro non elimineranno l’incertezza e la leva non sarà completamente resettata, il settore crypto rimarrà in una fase di consolidamento, non di accelerazione del trend.
FAQs
Il calo è dovuto principalmente ai trader con posizioni a leva che sono stati costretti a chiudere. Si tratta di un reset tecnico, non di vendite di panico o fondamentali negativi.
L’attuale andamento dei prezzi sembra un normale ritracciamento guidato dalla liquidazione della leva. Non ci sono ancora segnali chiari della formazione di un trend ribassista più profondo.
Oro e azioni beneficiano della stabilità macro e di una minore volatilità. Le crypto, essendo più rischiose, spesso resettano la leva prima di riprendere i trend.
Monitorare i tassi di finanziamento, la forza degli acquisti spot e i dati macro. Il ritorno della domanda spot di solito segnala la fine del ritracciamento.
