Bitcoin ha continuato il suo recente rally, oscillando intorno alla soglia dei $90.000 con un aumento giornaliero di oltre il 2%. Tuttavia, Bitcoin non è riuscito a riconquistare il livello cruciale dei $100.000, visto l'ultima volta nell'ottobre 2025.
Sebbene Bitcoin continui a lottare tra correzioni di prezzo ricorrenti, le prospettive a lungo termine suggeriscono che l’asset potrebbe affrontare un ciclo ribassista più profondo nel prossimo anno.
Lunedì 22 dicembre, il popolare analista crypto Ali Martinez ha fornito una nuova prospettiva di mercato per Bitcoin, prevedendo che l’asset subirà un calo molto più profondo prima della sua prossima importante ripresa a lungo termine.
Bitcoin testerà nuovamente i $37.500 nel Q4 2026
Presentando grafici sulle performance trimestrali di Bitcoin, l’analista ha formulato la sua previsione basandosi sui cicli storici dei prezzi di Bitcoin, suggerendo che l’asset potrebbe raggiungere un minimo di mercato intorno ai $37.500.
Sebbene previsioni precedenti abbiano suggerito che il 2026 potrebbe rivelarsi una stagione ribassista importante per la principale criptovaluta, Martinez ha specificato quando aspettarsi il minimo, osservando che a Bitcoin restano circa 288 giorni prima che tale livello venga potenzialmente testato.
È interessante notare che il grafico mostrato dall’analista ha evidenziato confronti con i precedenti ribassi di mercato di Bitcoin, in cui la principale criptovaluta aveva costantemente ritracciato tra il 70% e l’84% dai massimi di ciclo.
Storicamente, i mercati ribassisti di Bitcoin nel 2018 e nel 2022 hanno seguito schemi simili, con forti cali che hanno poi formato minimi macro prima di robuste riprese pluriennali. Secondo i dati dell’analista, questa storia potrebbe ripetersi nel prossimo anno.
In particolare, l’attuale grafico trimestrale di Bitcoin mostra che l’ultima correzione dell’asset è in linea con quei cicli passati. Pertanto, Bitcoin potrebbe affrontare un possibile movimento al ribasso di circa il 70% dal recente picco se la storia dovesse ripetersi.
Secondo l’analista, il calo previsto collocherebbe il potenziale minimo di Bitcoin vicino alla zona dei $37.500 nell’ultimo trimestre del 2026.
2026: non è la fine per Bitcoin
Sebbene la previsione a lungo termine di Bitcoin rimanga fortemente ribassista, posizionando l’asset sull’orlo di un ritorno ai livelli del 2023, l’analista ha inoltre osservato che tali cali non segneranno la fine per l’asset, ma lo spingeranno invece verso un rally più ampio nel lungo periodo.
È importante sottolineare che minimi di questo tipo hanno storicamente segnato fasi di accumulazione per gli investitori a lungo termine, poiché i minimi dei cicli precedenti hanno preceduto significativi mercati rialzisti. Ciò significa che Bitcoin potrebbe offrire guadagni maggiori rispetto a quelli visti negli anni successivi.


