Rapporto di Artemis: Stablecoin su Ethereum guidate da istituzioni, il rapporto tra utilizzo per pagamenti e DeFi è vicino a 1:1
Secondo quanto riportato da TechFlow, il 21 dicembre, Artemis Analytics ha pubblicato un nuovo rapporto di ricerca che analizza empiricamente l'utilizzo effettivo delle stablecoin per i pagamenti sulla rete Ethereum, concentrandosi sulle attività di pagamento peer-to-peer (P2P), business-to-business (B2B) e tra privati e aziende (P2B/B2P). La ricerca si focalizza su Ethereum poiché questa blockchain ospita circa il 52% dell'offerta globale di stablecoin, con USDT e USDC che rappresentano circa l'88% della quota di mercato. Il rapporto evidenzia quanto segue:
- I pagamenti in stablecoin (trasferimenti tra account EOA) rappresentano circa il 47% del volume totale dei trasferimenti di stablecoin (circa il 35% se si escludono i trasferimenti interni tra account della stessa istituzione), indicando che le stablecoin on-chain non sono utilizzate esclusivamente per il trading o la DeFi, ma trovano ampio impiego in scenari di pagamento.
- In termini di numero di transazioni, circa il 50% delle transazioni in stablecoin sono pagamenti tra utenti (EOA-to-EOA), mentre l'altra metà coinvolge smart contract (principalmente DeFi).
- Considerando l'importo dei pagamenti, la maggior parte del valore è concentrata nei pagamenti effettuati da istituzioni o grandi account, mostrando che il valore delle transazioni in stablecoin è fortemente concentrato su grandi wallet.
- I trasferimenti di stablecoin su Ethereum sono principalmente guidati da un numero ristretto di wallet: i primi 1000 wallet contribuiscono a circa l'84% del volume totale delle transazioni, riflettendo una forte concentrazione delle attività di pagamento in termini di valore effettivo presso grandi investitori o istituzioni.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
La senatrice Lummis decide di non ricandidarsi nel 2026, la comunità crypto esprime rammarico
