Le Isole Marshall lanciano il primo programma globale di reddito di base universale basato su blockchain

Il Ministero delle Finanze delle Isole Marshall ha implementato il pagamento del reddito di base universale (UBI) utilizzando obbligazioni sovrane basate su blockchain. Si tratta del primo caso al mondo in cui un governo adotta questo tipo di pagamento. Questo stato insulare del Pacifico ha distribuito i fondi tramite le obbligazioni digitali USDM1, che operano sull'infrastruttura della rete Stellar.

Il Ministero ha collaborato con la Stellar Development Foundation e la società Crossmint per sviluppare questo sistema, con l'obiettivo di modernizzare la distribuzione delle risorse economiche nette (ENRA), il programma nazionale esistente di reddito universale. Il precedente metodo di distribuzione fisica della valuta, effettuato quattro volte l'anno, è stato sostituito da valuta digitale istantanea. Il wallet trasferisce i fondi ai residenti delle aree insulari remote.

I buoni del Tesoro come garanzia del sistema di pagamento digitale

USDM1 è uno strumento di debito governativo denominato in dollari statunitensi, completamente garantito da buoni del Tesoro. Crossmint ha sviluppato appositamente l'applicazione wallet Lomalo per ricevere questi pagamenti basati su blockchain. Gli utenti possono ricevere immediatamente i fondi tramite i conti wallet custoditi sulla piattaforma di pagamento Stellar.

I funzionari del Ministero delle Finanze hanno spiegato che le obbligazioni USDM1 seguono il quadro giuridico delle obbligazioni Brady, stabilito secondo la legge commerciale dello Stato di New York. Questa struttura è stata utilizzata per decenni nei mercati internazionali del debito sovrano. Il quadro si basa su accordi legali vincolanti, piuttosto che su decisioni di politica amministrativa.

Le garanzie del Ministero delle Finanze sono custodite da un fiduciario indipendente, non soggetto al controllo di governo o aziende. Le condizioni di rimborso delle obbligazioni sono legalmente vincolanti e non possono essere modificate unilateralmente. Ogni unità digitale è supportata uno a uno da titoli del Tesoro statunitensi a breve termine depositati in un conto fiduciario indipendente.

Danielle Dixon, CEO della Stellar Development Foundation, ha affermato che questa implementazione rappresenta un caso concreto di applicazione della tecnologia blockchain per ampliare l'accesso ai servizi finanziari. La tecnologia ha risolto le difficoltà precedentemente riscontrate nella distribuzione dei servizi sull'isola.

I rappresentanti sottolineano la sovranità monetaria

I rappresentanti del Ministero delle Finanze hanno sottolineato che la sovranità monetaria rimane invariata, poiché l'ENRA opera come infrastruttura di distribuzione fiscale e non come sostituto della valuta. Ogni unità di pagamento corrisponde direttamente ai titoli di Stato detenuti da un fiduciario terzo e gode di pieno supporto in tutto il sistema.

La dispersione geografica è stata la principale sfida che ha portato a questa soluzione tecnologica. Le comunità insulari sono separate dall’oceano, rendendo la distribuzione tradizionale del contante estremamente complessa dal punto di vista logistico. I funzionari governativi hanno dichiarato che il sistema di pagamento basato su blockchain è stato progettato appositamente per le esigenze operative delle Isole Marshall.

Un processo di sviluppo durato anni ha risolto le limitazioni infrastrutturali intrinseche all'ambiente geografico frammentato del paese. La distanza tra i centri abitati e la limitata presenza di filiali bancarie hanno plasmato la realtà finanziaria quotidiana e influenzato la progettazione del sistema. L'approccio blockchain ha superato gli ostacoli alla fornitura effettiva dei servizi, mantenendo al contempo il quadro giuridico esistente degli strumenti di debito sovrano.

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