Altseason annullata? "Mancanza di liquidità" significa che gli holder soffriranno fino al 2026

Con la quota di mercato di bitcoin che sale a circa il 59%, la liquidità rimane ancora scarsa e i prezzi delle altre criptovalute continuano a muoversi in un intervallo ristretto. Gli analisti ritengono che la volatilità dei prezzi sia principalmente influenzata dalla liquidità piuttosto che dagli eventi di cronaca, con bitcoin che assorbe la maggior parte della domanda aggiuntiva.

È interessante notare che gli analisti affermano che questa stagnazione non è dovuta al sentiment di mercato o a progetti deboli, ma piuttosto alla mancanza di liquidità in tutto il mercato delle criptovalute.

I dati di mercato e i modelli storici indicano che questa fase non è rara, ma rappresenta una tappa comune nei cicli delle criptovalute: bitcoin guida la tendenza, mentre le altre criptovalute attendono che le condizioni cambino.

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La liquidità, non il sentiment di mercato, è il vero ostacolo allo sviluppo delle altcoin.

Il trader di criptovalute VirtualBacon afferma che la ragione principale della stagnazione dei prezzi delle altcoin è semplice: mancanza di liquidità in eccesso. Quando la liquidità è insufficiente, la quota di mercato di bitcoin tende ad aumentare, mentre le altcoin rimangono ferme.

Ciò non significa che il mercato sia debole, ma indica che i capitali sono ancora concentrati nell’area di bitcoin.

Storicamente, i rally delle principali altcoin seguono sempre lo stesso schema: bitcoin rompe per primo, poi entra in una fase di consolidamento; solo dopo un’espansione della liquidità le altcoin iniziano a sovraperformare bitcoin.

Ruotare troppo presto sugli investimenti in altcoin spesso porta a perdite lente, mentre ruotare troppo tardi può significare perdere la fase più forte del mercato.

VirtualBacon ha evidenziato alcuni segnali chiari che solitamente indicano un cambiamento di mercato, tra cui l’aumento delle riserve bancarie, la diminuzione dei fondi nel conto generale del Tesoro USA e l’accelerazione dei flussi di capitali negli ETF. Tuttavia, questi segnali non sono ancora emersi.

Cosa significa il ciclo di quantitative tightening della Fed per le altcoin?

Un altro analista, Matthew Hyland, ha spiegato la relazione a lungo termine tra le altcoin e la dominanza di bitcoin durante i periodi di quantitative tightening (QT).

Ha condiviso un grafico che confronta la quota di mercato delle altcoin e di bitcoin negli ultimi dieci anni, suddividendo i periodi in base all’attività o meno del QT.

I dati mostrano che quando il QT è attivo, la liquidità si restringe e la dominanza di bitcoin tende ad aumentare. In queste fasi, le altcoin generalmente performano male e i loro rialzi sono limitati.

Al contrario, quando il QT non è attivo e le condizioni di liquidità migliorano, la dominanza delle altcoin storicamente aumenta per periodi prolungati, spesso per diversi anni.

Il grafico mostra anche che ogni ciclo principale delle altcoin inizia solo dopo un allentamento delle pressioni di quantitative easing.

Le altcoin sono deboli, ma i livelli di supporto restano solidi.

Nel frattempo, Altcoin Vector afferma che la caratteristica principale dell’attuale mercato è l’indecisione. Bitcoin non ha ancora riconquistato completamente la leadership di mercato, mentre le altre criptovalute restano lente e incapaci di rompere i range di volatilità stabiliti.

Tuttavia, le altcoin continuano a mantenere il livello di supporto rispetto a bitcoin che dura da diversi mesi, un supporto che si è formato circa sei mesi fa. Ogni correzione trova acquirenti a livelli di prezzo simili.

Gli analisti ritengono che questa struttura suggerisca che le altcoin non abbiano bisogno di cambiamenti significativi per salire. Un singolo catalizzatore legato alla liquidità potrebbe essere sufficiente per riaccendere il trend rialzista.

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