- Bitcoin sta lottando per chiudere ottobre in territorio positivo, un segnale storico chiave.
- Il mese è stato altamente volatile, con una correzione del 13% a un certo punto.
- Una serie di indicatori tecnici ora indica una struttura rialzista nel breve termine.
È stato un mese altalenante e spesso frustrante per i trader di Bitcoin, un periodo di forti oscillazioni di prezzo che ha messo a dura prova la promessa stagionale di un rally “Uptober”.
Ora, con solo pochi giorni rimasti nel mese, è in corso una battaglia tesa mentre i rialzisti lottano per mantenere la principale criptovaluta mondiale in territorio positivo, un obiettivo che potrebbe avere implicazioni significative per il resto dell’anno.
Storicamente, ottobre è stato una potente piattaforma di lancio per Bitcoin, con guadagni medi superiori al 20%. Ma quest’anno la situazione è stata diversa.
Dopo aver superato i $123,000 all’inizio del mese, il mercato è stato colpito da una brutale correzione del 13% che ha visto i prezzi precipitare a $107,000.
Da allora, i rialzisti hanno avviato una ripresa lenta e combattuta, con il prezzo attualmente intorno a $115,000, un modesto guadagno dell’1,14% per il mese.
Un potente vento favorevole macroeconomico offre supporto
Questa fragile ripresa è sostenuta da un potente vento favorevole macroeconomico.
I mercati tradizionali stanno andando a pieno regime, con l’S&P 500 che raggiunge nuovi massimi storici mentre gli investitori prezzano con fiducia un taglio dei tassi d’interesse di un quarto di punto da parte della Federal Reserve questa settimana.
Questa politica monetaria accomodante, combinata con un allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, ha alimentato un sentimento “risk-on” che tipicamente favorisce asset come le criptovalute.
Aggiungendo un ulteriore livello di supporto c’è una rinnovata ondata di interesse istituzionale.
Gli ETF spot su Bitcoin hanno ora registrato il terzo giorno consecutivo di afflussi, un chiaro segnale di convinzione da parte degli operatori di mercato più grandi e influenti.
La visione dai grafici: prende forma una struttura rialzista
Un’analisi approfondita dei grafici tecnici rivela una struttura rialzista di breve termine che suggerisce che la strada di minor resistenza ora sia verso l’alto.
L’Average Directional Index (ADX), una misura chiave della forza del trend, si attesta su un solido 32,14, una lettura che suggerisce che l’attuale slancio rialzista probabilmente persisterà.
Allo stesso tempo, il Squeeze Momentum Indicator segnala un “bullish Impulse”, un segnale ad alta probabilità che il movimento direzionale verso l’alto sia appena iniziato.
L’analisi Ichimoku Cloud mostra anche Bitcoin scambiare sopra le nuvole, un altro classico indicatore di continuazione del trend.
L’ultimo ostacolo: una decisione cruciale della Fed
Mentre il quadro tecnico e macroeconomico si sta allineando a favore dei rialzisti, all’orizzonte si profila un evento di rischio importante e binario: l’annuncio della politica della Federal Reserve di mercoledì.
Mentre il mercato sta prezzando un taglio di 25 punti base, qualsiasi linguaggio restrittivo riguardo al percorso futuro dei tassi d’interesse potrebbe facilmente innescare un’ondata di volatilità a breve termine.
La chiave per i rialzisti sarà se Bitcoin riuscirà a mantenere il suo supporto critico sopra il livello di $114,000 durante qualsiasi turbolenza legata alla Fed.
Se ci riuscirà, allora questo “Uptober”, pur non essendo esplosivo come molti speravano, potrebbe comunque chiudersi in positivo, preparando il terreno per due mesi finali dell’anno potenzialmente molto forti.

