Autore: Yuliya, PANews

Le commissioni Gas di Ethereum, elevate e instabili, sono da tempo un ostacolo alla sua adozione su larga scala, nonché una fonte di frustrazione costante per sviluppatori e utenti. In questo contesto, è nata una proposta audace volta a rendere il Gas “invisibile”: ETHGas. Recentemente, PANews ha intervistato in esclusiva il fondatore di ETHGas, approfondendo come, partendo da un’intuizione durante la pandemia, abbiano costruito un “Ethereum in tempo reale”. Questa conversazione rivelerà come ETHGas stia innovando nel creare un mercato finanziario per lo “spazio dei blocchi” e, attraverso l’“Open Gas Initiative” e la collaborazione con i principali protocolli, stia delineando e realizzando una visione di “futuro senza Gas” estremamente user-friendly.
Illuminazione durante la pandemia: trasformare il Gas da “tassa sulle transazioni” a “mercato finanziario”
PANews: Da quanto so, l’idea di ETHGas è nata durante il periodo particolare del lockdown, quando hai osservato quali punti dolenti del settore? E quale “momento di illuminazione” ti ha spinto a costruire un “Ethereum in tempo reale” e a impegnarti per rendere il Gas “invisibile”?
ETHGas: Ahah, sì, è stato un periodo indimenticabile. All’epoca ero bloccato in hotel e, a parte seguire il mercato, non avevo altro da fare. Ho assistito in prima persona all’entusiasmo della DeFi Summer, ma anche alle enormi frizioni che nascondeva: le commissioni Gas salivano alle stelle come una bestia fuori controllo, gli utenti comuni si scoraggiavano o vedevano le proprie transazioni bloccate, con un’esperienza pessima. Pensavo: è come un’autostrada progettata alla perfezione, ma con caselli caotici, tariffe casuali e a volte ti lasciano addirittura fuori strada. Questo non può essere il futuro.
Il “momento di illuminazione” è stato quando ho capito che il problema non era il Gas in sé, ma il modo in cui lo trattiamo. Lo abbiamo sempre considerato come una “tassa” inevitabile, invece che come un mercato finanziario gestibile. Ho pensato: se possiamo creare mercati finanziari per il carburante delle compagnie aeree o per il grano degli agricoltori, perché non possiamo farlo anche per lo spazio dei blocchi di Ethereum? Questa idea è stata il punto di partenza per costruire un “Ethereum in tempo reale” e realizzare il Gas “invisibile”.
“Futuro senza Gas”: spianare la strada al prossimo miliardo di utenti
PANews: Attualmente, la maggior parte degli utenti di Ethereum considera il Gas come una frizione inevitabile nelle transazioni. Ma la visione di ETHGas è rendere il Gas “invisibile”. Puoi descriverci concretamente questo “futuro senza Gas”? Perché realizzare questa visione è cruciale per la prossima ondata di adozione di Ethereum?
ETHGas: Certamente. Quello che chiamiamo “futuro senza Gas” è in realtà un ritorno a un’esperienza quotidiana, priva di percezione.
Immagina di andare nella tua caffetteria preferita a prendere un latte. Quando paghi, non ti viene chiesto di pagare una “tassa sull’elettricità” variabile, e il prezzo del caffè non cambia ogni secondo in base al carico della rete elettrica. Ti interessa solo il prezzo e il gusto del caffè. Perché il gestore ha già incluso i costi dell’elettricità nelle spese operative.
Ma oggi su Ethereum, ogni transazione è come pagare questa “tassa sull’elettricità” instabile, cioè la commissione Gas. È confusa, incerta, ed è l’“ultimo miglio” che impedisce al Web3 di raggiungere il grande pubblico.
Rendendo il Gas “invisibile”, stiamo rimuovendo questo ostacolo, permettendo a Ethereum di raggiungere davvero la massa e spianando la strada all’arrivo del prossimo miliardo di utenti.
PANews: La soluzione di ETHGas è davvero unica. Non vi siete limitati a ridurre le commissioni Gas, ma avete innovato creando un mercato finanziario per lo “spazio dei blocchi”. Puoi spiegare in modo semplice come questo concetto astratto diventi un asset standardizzato e negoziabile, come azioni o opzioni?
ETHGas: Il nostro nucleo è trasformare un mercato caotico e imprevedibile in un mercato finanziario strutturato. Puoi immaginarlo così: prima di ETHGas, acquistare spazio nei blocchi era come comprare in un mercato di strada affollato e disordinato, senza mai sapere il prezzo reale o se avresti trovato ciò che cercavi.
ETHGas ha creato per lo spazio dei blocchi una piattaforma simile al “New York Stock Exchange”. Abbiamo creato prodotti standardizzati, come le “Inclusion Preconfirmations”. Ora un protocollo può acquistare una garanzia che assicura che la sua transazione venga inclusa nel prossimo blocco a un prezzo fisso. In questo modo, lo spazio dei blocchi passa da concetto astratto ad asset finanziario prevedibile, negoziabile e copribile, migliorando notevolmente l’efficienza del capitale on-chain.
“Ethereum in tempo reale”: l’era del settlement in millisecondi
PANews: Avete introdotto il concetto di “Ethereum in tempo reale”, promettendo settlement delle transazioni in millisecondi. Come si realizza concretamente? Quali possibilità inimmaginabili sblocca questa velocità e certezza per trader e sviluppatori?
ETHGas: “Ethereum in tempo reale” è il risultato diretto del nostro mercato dello spazio dei blocchi. Poiché i costruttori e i protocolli possono ora acquistare in anticipo le Inclusion Preconfirmations per i blocchi futuri, possono agire con assoluta certezza. Sanno esattamente che la loro transazione andrà a buon fine e quando verrà inclusa nel blocco.
Questo sblocca molte possibilità prima impossibili a causa della latenza della rete. Per i trader ad alta frequenza, offre un vantaggio competitivo decisivo. Per i progetti, significa poter costruire applicazioni con settlement istantaneo: applicazioni complesse che prima erano impossibili a causa di ritardi e congestione ora diventano realtà, rendendo l’esperienza davvero “istantanea”.
Flywheel dell’ecosistema: “Open Gas Initiative” e vantaggi per tutti
PANews: Per promuovere il “futuro senza Gas”, avete lanciato l’“Open Gas Initiative”. Puoi dirci quali protocolli leader stanno collaborando con ETHGas? Come lavorerete insieme per offrire agli utenti un’esperienza senza percezione del Gas?
ETHGas: L’“Open Gas Initiative” è un’alleanza che abbiamo lanciato per costruire un Web3 più user-friendly e con maggiore fidelizzazione degli utenti. Siamo onorati di annunciare che leader del settore come ether.fi, EigenLayer e Pendle sono tra i nostri primi partner fondatori, e altri verranno annunciati in futuro.
Il nostro modello di collaborazione è molto semplice: tramite la nostra piattaforma, possono sponsorizzare le commissioni Gas per le transazioni degli utenti. Ad esempio, quando un utente effettua uno staking sulla piattaforma del protocollo, il protocollo paga il costo del Gas e l’utente può riscattare il rimborso direttamente dalla dashboard di ETHGas. Trasformiamo il centro di costo dei progetti—le commissioni Gas—nel loro strumento più potente per acquisire e fidelizzare utenti.
PANews: Sembra un potente ciclo di crescita: i validatori forniscono spazio nei blocchi, attirano protocolli, i protocolli portano masse di utenti. Come incentivate validatori e operatori di staking a unirsi alla rete e fornire “carburante” all’ecosistema?
ETHGas: Esatto, hai colto il cuore del nostro flywheel di crescita. Gli incentivi per i validatori sono semplici e diretti: offrire loro rendimenti più elevati guidati dal mercato.
Attraverso la nostra piattaforma di trading dello spazio dei blocchi, i validatori non sono più passivi nel ricevere entrate MEV instabili. Possono confezionare attivamente il proprio spazio nei blocchi in prodotti finanziari di alto valore e programmabili da vendere, aprendo una nuova fonte di reddito stabile e spesso più redditizia.
Con lo sviluppo dell’ecosistema, gli staker e i protocolli riconosceranno questi rendimenti extra e spingeranno i loro operatori di staking a connettersi a ETHGas. Offrendo i rendimenti di staking più competitivi sul mercato, guidiamo la crescita del lato dell’offerta dell’ecosistema.
Strategia in due fasi: dal rimborso Gas all’hedging permanente dei costi
PANews: ETHGas ha lanciato la tanto attesa “Open Gas Initiative”, riunendo i migliori protocolli del settore. Che ruolo ha questa iniziativa nella vostra campagna “Gasless Future”? È un’attività di marketing a breve termine o la prima pietra per un modello “senza Gas” permanente e sostenibile?
ETHGas: È sicuramente l’inizio di un modello permanente e sostenibile. L’evento Gasless Future è il nostro punto di ingresso per portare gli utenti nell’ecosistema ETHGas. Prima di tutto, attraverso la gamification, permette agli utenti di percepire direttamente il costo del Gas, svolgendo un’azione educativa; in secondo luogo, dimostra ai protocolli quanto l’esperienza “senza Gas” aumenti l’attività degli utenti.
Questa fase iniziale consente ai protocolli di vedere immediatamente l’impatto diretto e significativo dell’offerta di un’esperienza senza Gas su retention e attività degli utenti, ponendo le basi per la fase successiva.
PANews: Partendo dal rimborso Gas, qual è il prossimo passo? Come aiuterete i partner a passare dal “sussidiare il Gas” a un modello più maturo?
ETHGas: Questo è il punto chiave per la sostenibilità a lungo termine. Il rimborso Gas è solo la prima fase. Con la maturazione del nostro mercato finanziario dello spazio dei blocchi, introdurremo strumenti più sofisticati per i partner. Tra questi, prodotti come i “Base Fee Futures”, che permettono ai protocolli di coprire il rischio di volatilità dei prezzi del Gas.
Non saranno più costretti a pagare passivamente le commissioni Gas, ma potranno bloccare attivamente il costo del Gas per il mese o il trimestre successivo, proprio come le compagnie aeree coprono il costo del carburante. Questo trasformerà il Gas da una spesa operativa instabile a una voce di bilancio prevedibile e gestibile, consentendo una vera pianificazione finanziaria a lungo termine e un’esperienza utente senza Gas permanente.
PANews: Guardando al futuro, qual è il prossimo traguardo chiave per ETHGas? Che consigli hai per chi vuole unirsi a questa rivoluzione e contribuire all’ecosistema?
ETHGas: Il nostro progetto sta diventando realtà passo dopo passo. Recentemente abbiamo lanciato il secondo capitolo dell’evento “Gasless Future”, presentando ufficialmente alla community la tanto attesa Gas Report Card.
Non si tratta solo di un aggiornamento funzionale, ma di una promessa per il futuro. Un futuro che dobbiamo costruire insieme: che tu sia utente, sviluppatore o validatore, il tuo ruolo è fondamentale:
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Per gli utenti: Partecipate attivamente all’evento “Gasless Future”! Non si tratta solo di controllare il vostro report sul Gas o di ricevere un rimborso: state votando con le vostre azioni per un futuro di Ethereum che porti benefici a tutti. La vostra voce e le vostre scelte sono la forza trainante di questo cambiamento.
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Per sviluppatori e protocolli: Questa è un’opportunità unica per trasformare l’esperienza utente da “punto dolente” a “punto di forza”. Vi invitiamo a unirvi all’“Open Gas Initiative” per portare agli utenti la migliore esperienza possibile, lasciando i problemi del Gas dietro le quinte e rendendolo il vostro vantaggio competitivo unico.
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Per i validatori: Vi invitiamo a unirvi alla rete di valore più redditizia e prevedibile su Ethereum. Contattateci per scoprire come il vostro spazio nei blocchi può generare valore senza precedenti.
Il “futuro senza Gas” non è un sogno irraggiungibile, ma una sfida ingegneristica e comunitaria che stiamo affrontando insieme. Seguiteci su X @ETHGasOfficial e costruiamo insieme il futuro.


