Western Union adotta le stablecoin nel mezzo della revisione globale delle rimesse
Western Union mira a ridurre i costi di trasferimento, accelerare i pagamenti transfrontalieri e competere con i rivali che già integrano soluzioni crypto.
Western Union sta accelerando la sua spinta verso gli asset digitali mentre cerca di modernizzare le sue operazioni globali di rimessa.
Durante la call sugli utili del terzo trimestre dell’azienda, il CEO Devin McGranahan ha annunciato che Western Union ha iniziato a testare sistemi di regolamento basati su stablecoin. L’iniziativa mira a semplificare i trasferimenti internazionali di denaro e a migliorare la gestione della liquidità.
Western Union testa i regolamenti con stablecoin dopo il cambiamento normativo negli Stati Uniti
Secondo lui, Western Union in precedenza manteneva un atteggiamento cauto nei confronti delle criptovalute, citando volatilità, regolamentazioni poco chiare e rischi per la protezione dei clienti.
Tuttavia, questo approccio sta cambiando grazie al miglioramento dell’ambiente normativo negli Stati Uniti.
McGranahan ha affermato che la recente approvazione del GENIUS Act ha chiarito le regole federali per l’emissione e l’utilizzo delle stablecoin. Questo nuovo quadro normativo offre alle società di pagamento tradizionali maggiore fiducia nell’adottare soluzioni basate su blockchain.
Di conseguenza, Western Union ha iniziato a testare strumenti abilitati alle stablecoin all’interno delle sue operazioni di tesoreria. Questi progetti pilota utilizzano infrastrutture di regolamento su blockchain per ridurre la dipendenza dalle banche corrispondenti, accelerare i regolamenti transfrontalieri e aumentare l’efficienza del capitale.
“Stiamo esplorando come la nostra rete globale di pagamenti possa servire da on-ramp e off-ramp tra valute fiat e valute digitali,” ha aggiunto.
Oltre a ciò, il gigante delle rimesse sta ampliando le partnership con aziende native digitali. Queste società mirano a sfruttare l’infrastruttura di Western Union in regioni dove l’accesso bancario rimane limitato ma l’adozione delle criptovalute è in crescita.
“Non si tratta di speculazione. Si tratta di offrire ai nostri clienti più scelta e controllo su come gestiscono e trasferiscono il loro denaro,” ha commentato McGranahan.
Nel frattempo, la trasformazione digitale dell’azienda va oltre i progetti pilota sulle stablecoin.
Western Union sta rinnovando la propria infrastruttura tecnologica e investendo in reti di pagamento digitali globali. Sta inoltre ampliando le sue offerte di wallet digitali in America Latina, Africa e Sud-est asiatico, dove la domanda di rimesse è elevata e l’adozione della blockchain sta accelerando.
Il rinnovato interesse di Western Union per le stablecoin arriva mentre i concorrenti adottano strumenti simili. MoneyGram già supporta i pagamenti in USDC, e Remitly ha recentemente lanciato un wallet multi-valuta che supporta sia token fiat che digitali.
Questi sviluppi evidenziano una tendenza più ampia in cui le stablecoin stanno diventando fondamentali per ridurre i costi dei trasferimenti transfrontalieri e migliorare la liquidità per i fornitori di pagamenti globali.
Le stablecoin possono ridurre i costi delle rimesse fino al 95% e abbassare le commissioni medie globali da circa il 6,6% a meno del 3%. Questo ha portato a un forte aumento dei pagamenti basati su crypto, che quest’anno sono cresciuti del 70% superando i 10 billions di dollari.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
La proposta su Bitcoin per limitare lo spam con un soft fork temporaneo suscita dibattito tra gli sviluppatori
BIP-444 invita gli sviluppatori di Bitcoin a limitare la quantità di dati arbitrari che possono essere allegati alle transazioni sulla rete. I sostenitori sono preoccupati che contenuti illegali possano essere aggiunti a Bitcoin a seguito del recente aggiornamento v30 Core, che ha rimosso i limiti ai dati OP_RETURN; i detrattori affermano che la proposta equivale a una censura a livello di protocollo. Il cambiamento richiederebbe un soft fork della blockchain e durerebbe circa un anno, durante il quale gli sviluppatori potrebbero valutare soluzioni a lungo termine.

L'offerta illiquida di Bitcoin diminuisce mentre 62.000 BTC vengono spostati dai wallet dei detentori a lungo termine: Glassnode
Secondo i dati di Glassnode, circa 62.000 BTC, per un valore di 7 miliardi di dollari ai prezzi attuali, sono stati trasferiti dai wallet di detentori di lungo termine da metà ottobre. Una maggiore disponibilità di liquidità rende più difficile per il prezzo di Bitcoin aumentare senza una forte domanda esterna.

Previsione del prezzo di Bitcoin: gli investitori puntano 400 milioni di dollari su BTC mentre Trump incontra Xi della Cina in Corea
Il prezzo di Bitcoin è rimbalzato a 113.800 dollari domenica, registrando un aumento del 10% mentre gli investitori hanno spostato capitali dall’oro verso un’esposizione a BTC basata sulla DeFi.

Analisi del prezzo di Ethereum: i trader short su ETH impiegano 650 milioni di dollari di leva prima dell'incontro tra Trump e la Cina sulle tariffe
Il prezzo di Ethereum rimbalza sopra i $4.000 mentre i trader anticipano i prossimi colloqui sulle tariffe tra Trump e Xi Jinping della Cina e l'aumento delle posizioni corte.

