La SpaceX di Elon Musk ha appena dato una piccola scossa ai wallet Bitcoin, spostando Bitcoin per un valore di 133 milioni di dollari.
Nessun clamore, nessun comunicato stampa, solo acrobazie sulla blockchain. Secondo Arkham Intelligence, una società di analisi blockchain molto attenta, questo trasferimento ha comportato lo spostamento di 1.215 Bitcoin in wallet nuovi e non etichettati.
È come scambiarsi valigette in una stanza piena di fumo, ma con oro digitale invece che contanti.
XDetentori privati di Bitcoin
Prima di questo spostamento cripto, SpaceX deteneva circa 8.285 BTC, pari a circa 914 milioni di dollari ai prezzi attuali, rendendola uno dei più grandi detentori privati di Bitcoin al mondo.
Al suo apice, nel 2022, SpaceX accumulava fino a 25.000 BTC, prima di decidere di alleggerire e consolidare il proprio tesoro digitale.
Questa ultima mossa è solo l’ultimo riflesso della loro attività on-chain, che era rimasta stranamente silenziosa dal 2021, fino a quando all’inizio di quest’anno non sono riemerse piccole onde.
Sicurezza cripto
Perché questa mossa da agenti segreti proprio ora? Nessuna dichiarazione ufficiale da SpaceX. Potrebbe trattarsi di una vendita, di una riorganizzazione interna degli asset, o forse stanno solo rafforzando la loro sicurezza cripto.
In ogni caso, non è la prima volta che SpaceX si cimenta con Bitcoin: Elon Musk aveva rivelato i loro legami con Bitcoin già nel 2021, subito dopo il famoso investimento di Tesla da 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin che aveva scosso i mercati cripto.
Parlando di Tesla, l’altra creatura di Musk, questa detiene ancora 11.509 BTC, per un valore superiore a 1,27 miliardi di dollari, classificandosi appena fuori dalla top 10 delle società quotate in borsa che detengono Bitcoin.
Tesla ha realizzato alcuni profitti all’inizio di quest’anno, incassando oltre 600 milioni di dollari in una dichiarazione trimestrale grazie a qualche abile trucco contabile.
Venduti o detenuti?
SpaceX aveva effettuato una svalutazione di Bitcoin per 373 milioni di dollari tra il 2021 e il 2022, e potrebbe aver venduto gran parte delle sue riserve.
Un rapporto del Wall Street Journal ha rivelato che c’è una grande quantità di Bitcoin nel bilancio, ma ha lasciato la domanda “venduti o detenuti” sospesa nello spazio.
Quindi, osserviamo. L’impero cosmico di Elon muove i suoi Bitcoin come un maestro di scacchi interstellare, e il mondo cripto trattiene il fiato.
Wallet non etichettati, mistero intatto. Chi può sapere cosa succederà dopo? Sicuramente carburante per la speculazione su Bitcoin.
Esperto di criptovalute e Web3, fondatore di Kriptoworld
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Con anni di esperienza nella copertura del settore blockchain, András offre reportage approfonditi su DeFi, tokenizzazione, altcoin e regolamentazioni cripto che stanno plasmando l’economia digitale.




