Bunni DEX interrompe le operazioni dopo un hack da 8,4 milioni di dollari
- Evento principale, impatto sul mercato, cambiamenti finanziari.
- Chiusura dovuta a costi di rilancio insostenibili.
- Perdita totale del capitale operativo.
Bunni DEX ha ufficialmente chiuso dopo un hack da 8,4 milioni di dollari avvenuto a settembre 2025, citando costi di rilancio insostenibili e una perdita totale del capitale operativo, come annunciato tramite il loro account X.
La chiusura di Bunni DEX mette in evidenza le vulnerabilità nel settore DeFi, con 3,1 miliardi di dollari persi in hack entro ottobre 2025, scuotendo la fiducia degli investitori e influenzando i fornitori di liquidità.
La chiusura improvvisa di Bunni DEX segue un exploit devastante da 8,4 milioni di dollari a settembre 2025. Il team ha annunciato la chiusura, citando costi insostenibili per un rilancio sicuro e la perdita totale del capitale operativo.
Il team Bunni si assume collettivamente la responsabilità, operando tramite il loro account ufficiale X. Hanno dichiarato che spese significative per auditing e monitoraggio hanno bloccato i potenziali sforzi di recupero, rendendo il rilancio finanziariamente impossibile.
L'impatto diretto della chiusura include un crollo del total value locked, influenzando significativamente gli utenti che dipendevano da Bunni DEX. Ha inoltre portato a un esaurimento del tesoro, limitando le opzioni per rimborsare le parti colpite.
Senza finanziamenti esterni o salvataggio, e con gli asset rubati riciclati tramite Tornado Cash, il protocollo affronta gravi vincoli finanziari, compromettendo la sua capacità di riprendere le operazioni o compensare efficacemente gli stakeholder.
Questo evento si allinea con diverse chiusure di protocolli DeFi di alto profilo dovute a exploit simili di smart contract. L'industria ha registrato perdite superiori a 3,1 miliardi di dollari entro ottobre 2025, riflettendo le vulnerabilità nei sistemi di finanza decentralizzata.
Gli esiti tecnologici e normativi rimangono incerti, con una crescente dipendenza da soluzioni guidate dalla comunità mentre la proprietà intellettuale diventa open-source. Questa transizione potrebbe favorire l'innovazione sotto licenza MIT, ma sono essenziali misure di sicurezza efficaci.
Tutti gli smart contract v2 sono stati rilicenziati da BUSL a MIT, consentendo l'uso open-source da parte della comunità di sviluppatori DeFi. — Bunni Team, Official X Account (@bunni_xyz)
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