La rete di pagamento statunitense Zelle sta valutando l'utilizzo della tecnologia delle stablecoin per l'espansione internazionale.
Jinse Finance riporta che la rete di pagamento statunitense Zelle sta considerando l'utilizzo della tecnologia delle stablecoin per espandersi a livello internazionale. Cameron Fowler, CEO di Early Warning Services, ha dichiarato: "Zelle ha cambiato il modo in cui gli americani trasferiscono denaro a livello nazionale. Ora stiamo lavorando per offrire ai consumatori che inviano rimesse internazionali tramite Zelle lo stesso servizio rapido e affidabile; il nostro obiettivo è portare l'affidabilità, la velocità e la comodità di Zelle ai consumatori che hanno bisogno di trasferimenti internazionali." Early Warning Services è responsabile dell'operatività di Zelle. L'azienda ha affermato che questa iniziativa, i cui dettagli non sono ancora chiari, "segna un passo importante per l'espansione globale di Zelle attraverso l'utilizzo delle stablecoin". Secondo un rapporto del mese scorso, Zelle sta esplorando la possibilità di emettere una propria stablecoin. Secondo Early Warning Services, lo scorso anno il volume dei trasferimenti effettuati tramite Zelle ha raggiunto circa 1 trillion di dollari. Sebbene altre reti di pagamento come PayPal e Wise gestiscano un grande volume di pagamenti transfrontalieri, e molte aziende crypto cerchino di competere offrendo servizi di rimesse internazionali a basso costo, Zelle dispone di una vasta base di clienti che potrebbero essere interessati alla funzione di trasferimento verso altri paesi.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
Stacks lancia ufficialmente USDCx, portando liquidità in dollari di livello istituzionale nativa su Bitcoin L2
In tendenza
AltroGrayscale: Entro il 2025, l'offerta di stablecoin raggiungerà i 300 miliardi di dollari, con un volume medio mensile di scambi di 1,1 trilioni di dollari, a beneficio di molteplici asset tokenizzati.
Grayscale: nel 2025 l’offerta di stablecoin raggiungerà i 300 miliardi di dollari, con un volume di scambi mensile di 1,1 trilioni di dollari; diversi token ne beneficeranno.
