Vitalik pubblica un articolo tutorial su GKR: il protocollo "batch × layer" che supporta le prove ZK ultra-veloci
Secondo ChainCatcher, Vitalik Buterin ha recentemente pubblicato un articolo in cui spiega dettagliatamente come il protocollo GKR (Goldreich–Kahan–Rothblum) venga utilizzato per accelerare le prove ZK, adattandosi a una struttura di calcolo “batch × multilivello” e riducendo significativamente gli impegni degli strati intermedi, impegnandosi solo su input e output.
L’articolo prende come esempio l’hash Poseidon2 e illustra in dettaglio il processo di prova ricorsiva basato su sumcheck, fornendo anche ottimizzazioni (trucco di Gruen, batch processing lineare, solo il primo elemento cubico in alcune iterazioni); in scenari di impegno polinomiale può essere combinato con BaseFold o FRI. L’autore afferma che il costo effettivo è circa 100 volte inferiore rispetto al valore teorico dei tradizionali STARK, rendendo prevedibile un costo a livello di singola cifra, e ricorda che la sfida Fiat–Shamir deve prevenire rischi di prevedibilità all’interno del circuito.
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