Microsoft affronta una causa collettiva antitrust, accusata di aver aumentato il prezzo di ChatGPT
Jinse Finance riporta che Microsoft (MSFT.O) sta affrontando una nuova causa legale da parte dei consumatori. I querelanti accusano il gigante tecnologico di aver aumentato illegalmente il prezzo dell'intelligenza artificiale generativa attraverso un accordo segreto con OpenAI, sviluppatore di ChatGPT. Questa class action è stata intentata presso il tribunale federale di San Francisco, accusando Microsoft di aver limitato l'offerta di risorse di calcolo necessarie per far funzionare ChatGPT tramite un accordo esclusivo di cloud computing con OpenAI. Finora, Microsoft ha investito oltre 13 miliardi di dollari in OpenAI. L'atto di accusa afferma che l'accordo raggiunto da Microsoft nelle prime fasi di sviluppo di OpenAI viola la legge federale antitrust degli Stati Uniti, sopprime la concorrenza di mercato e aumenta artificialmente il prezzo dell'abbonamento a ChatGPT, danneggiando al contempo la qualità del prodotto per milioni di utenti di questa piattaforma di intelligenza artificiale.
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