Le sanzioni dell'UE soffocheranno le rotte dei rublo stablecoin verso Bitcoin?
L'Unione Europea (UE) si sta muovendo per bloccare A7A5, il token ancorato al rublo che instrada miliardi attraverso il Kirghizistan nei mercati crypto europei, ma i dati disponibili suggeriscono che il flusso sanzionato rappresenta solo il 2,37% del volume di scambi di Bitcoin nell'intero blocco.
Come riportato da Bloomberg News il 6 ottobre, l'UE ha proposto sanzioni contro A7A5, la stablecoin emessa dalla società di pagamenti transfrontalieri A7 e dalla banca statale russa Promsvyazbank (PSB).
Le restrizioni proibiranno alle entità con sede nell'UE di effettuare transazioni che coinvolgono il token. Il blocco prevede inoltre di colpire diverse banche in Russia, Bielorussia e Asia Centrale per aver facilitato transazioni legate alle criptovalute.
A7 è di proprietà del banchiere moldavo Ilan Shor e di PSB, che sono stati sanzionati da Regno Unito, UE e Stati Uniti nel 2022 dopo l'invasione russa dell'Ucraina.
Garantex, l'exchange crypto con sede in Russia che ha contribuito a creare A7A5, è stato sanzionato nello stesso anno, mentre A7 stessa è stata sanzionata all'inizio del 2025.
Nonostante queste misure, le operazioni di A7 continuano ad espandersi. L'azienda ha lanciato una cambiale digitale per i regolamenti internazionali tramite la sua filiale kirghisa, consentendo ai detentori di ricevere token A7A5 sulla rete Tron o di scambiarli con rubli russi.
Elliptic ha calcolato che al 26 settembre erano in circolazione 41,6 miliardi di token A7A5, per un valore di 496 milioni di dollari, con un valore cumulativo delle transazioni che ha raggiunto i 68 miliardi di dollari.
A7A5 domina i canali rublo-crypto
La rete A7 gestisce il percorso più importante per trasferire rubli nei mercati crypto.
Secondo i report, gli utenti convertono i rubli russi in A7A5 all'interno della struttura A7/Old Vector, scambiano la stablecoin sull'exchange Grinex registrato in Kirghizistan, quindi la convertono in stablecoin in dollari, tipicamente USDT.
I token vengono emessi su Ethereum e Tron prima di essere inviati ai destinatari, inclusi potenzialmente fornitori di servizi di asset virtuali con sede nell'UE.
Un secondo percorso passa attraverso mercati OTC e peer-to-peer con sede in Russia verso USDT, spesso facilitato su TRON.
Gli Stati Uniti hanno sanzionato Netex24 e Bitpapa per aver gestito on-ramp crypto a servizio di soggetti sanzionati.
Inoltre, il principale fornitore di servizi OTC, Garantex, ha sospeso i servizi dopo che Tether ha congelato wallet contenenti circa 2,5 miliardi di rubli a marzo.
Un terzo canale si basa su “hub di transito” regionali. Le organizzazioni di vigilanza evidenziano l'ecosistema VASP in rapida espansione del Kirghizistan, mentre le autorità turche hanno limitato i trasferimenti di stablecoin a 3.000 dollari al giorno e 50.000 dollari al mese in risposta all'attività di instradamento attraverso la loro giurisdizione.
Garantex, Grinex e A7 collegati
Secondo il Tesoro degli Stati Uniti, Grinex è stata creata da dipendenti di Garantex immediatamente dopo le interruzioni delle forze dell'ordine, con i depositi dei clienti di Garantex trasferiti affinché le operazioni potessero continuare.
Si prevede che le registrazioni societarie convergano su una formazione alla fine del 2024 con operazioni all'inizio del 2025.
Il Tesoro afferma che A7A5 è stata creata “per i clienti russi di A7”, con Old Vector che ha collaborato con Garantex nello sviluppo del token.
OFAC ha designato A7 e due sue filiali insieme a Old Vector, descrivendo A7 come una piattaforma di regolamento transfrontaliero utilizzata per l'elusione delle sanzioni.
A7A5 e Grinex rappresentano ora i principali canali per la conversione rublo-crypto, sostituendo le infrastrutture precedenti interrotte dalle sanzioni.
Il flusso di rubli è una frazione del volume Bitcoin dell'UE
La coppia euro-Bitcoin (BTC/EUR) è la principale coppia di trading sulle piattaforme UE. I report di Kaiko sull'Europa indicano che il trading denominato in euro è concentrato su poche piattaforme dell'UE, con BTC/EUR come coppia euro più popolare.
I volumi in euro sono aumentati nel 2024, con la quota di BTC-EUR sul trading globale BTC-fiat salita a circa il 10%.
Al di fuori dell'euro, solo poche coppie BTC in valuta nazionale mantengono una liquidità duratura sugli exchange UE.
La polacca Zonda elenca regolarmente BTC/PLN come suo mercato più attivo. L'exchange ceco Coinmate gestisce mercati BTC/CZK. Queste coppie locali hanno rilevanza domestica ma restano piccole rispetto a BTC/EUR nell'intero blocco.
In questo contesto, i dati pubblici disponibili suggeriscono che la liquidità legata al rublo rappresenta una frazione modesta del trading europeo di Bitcoin.
Un report del 9 settembre dell'European Securities and Markets Authority mostra che il volume di trading di Bitcoin sulle piattaforme regolamentate dell'UE ha raggiunto circa 7,5 trilioni di dollari nella prima metà del 2025.
L'analisi di Elliptic del 26 settembre ha rilevato che A7A5 ha elaborato 68 miliardi di dollari in transazioni on-chain, cifra inferiore agli 89 miliardi di dollari riportati dal fondatore di A7 Ilan Shor il 4 settembre durante un discorso online presentato al presidente russo Vladimir Putin.
Un report del 6 ottobre del Centre for Information Resilience ha osservato che il Direttore del Dipartimento Vendite di A7 ha dichiarato che il 6% dei pagamenti dell'azienda era diretto verso l'Europa a fine agosto.
Applicando questa percentuale del 6% si ottiene un flusso verso l'Europa compreso tra 4,08 miliardi e 5,34 miliardi di dollari, considerando le cifre di Elliptic e Shor.
Anche prendendo la stima più alta, il flusso A7A5 verso l'Europa rappresenta circa lo 0,071% del volume Bitcoin dell'UE nella prima metà del 2025.
Tuttavia, questo calcolo cattura solo il canale A7A5 ed esclude i vecchi percorsi OTC/P2P, l'attività degli hub regionali e i flussi diretti dagli exchange russi.
Considerando questi canali aggiuntivi, che mancano di dati pubblici completi ma compaiono nelle designazioni delle sanzioni, l'esposizione totale del rublo ai mercati Bitcoin dell'UE probabilmente raggiunge diverse volte la sola cifra di A7A5.
Una stima conservativa colloca il flusso totale rublo-Bitcoin al 2,37% del volume di trading dell'UE, suggerendo che l'infrastruttura sanzionata, pur significativa in termini assoluti, opera ai margini della liquidità crypto europea piuttosto che al suo centro.
Cosa significano le sanzioni UE per i mercati Bitcoin
Le sanzioni UE proposte contro A7A5 mirano a interrompere uno specifico canale di elusione delle sanzioni piuttosto che affrontare minacce sistemiche alla liquidità Bitcoin europea.
La stima di esposizione del 2,37% suggerisce che il blocco delle rotte delle stablecoin in rubli avrà un impatto immediato limitato sui book degli ordini BTC/EUR nell'intero blocco.
L'azione segnala tuttavia un'intensificazione del coordinamento regolatorio. Il Tesoro degli Stati Uniti, il governo britannico e ora le autorità UE si sono mossi in sequenza contro la rete A7, dimostrando la volontà di colpire l'infrastruttura crypto indipendentemente dalla giurisdizione.
Per gli operatori di mercato, le sanzioni creano oneri di conformità piuttosto che shock di liquidità.
I VASP con sede nell'UE devono monitorare l'esposizione ad A7A5 e interrompere i rapporti con le entità designate, ma il predominio delle coppie BTC/EUR sugli exchange consolidati isola il trading europeo mainstream da interruzioni dirette.
La questione più importante è se le autorità riusciranno a mantenere l'applicazione delle regole mentre i soggetti sanzionati migrano verso nuovi canali.
L'interruzione di Garantex nel marzo 2025 ha portato direttamente alla creazione di Grinex nel giro di pochi giorni. A meno che l'applicazione delle regole non colpisca la domanda sottostante creata dalla necessità delle entità russe di spostare capitali oltre confine, emergeranno nuovi canali con la stessa rapidità con cui quelli vecchi vengono chiusi.
L'articolo Will EU sanctions choke ruble stablecoin routes into Bitcoin? è apparso per la prima volta su CryptoSlate.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
La dominanza di Bitcoin entra in un retest ribassista mentre ETH torna al supporto, altcoin rialziste

BNB raggiunge nuovi massimi — Gli analisti prevedono $1.520 all’orizzonte

Shibarium rimborsa 4 milioni di dollari dopo l'exploit — Shiba Inu può riprendersi?

L'entusiasmo per ASTER cresce mentre le whale puntano forte su un breakout a 3 dollari

In tendenza
AltroPrezzi delle criptovalute
Altro








