- XRP è sceso del 24% ad aprile e del 13% a giugno, con l'analista che ha calcolato una media di calo del 18,5%.
- Le proiezioni mostrano che XRP potrebbe testare $2,37, $2,21 o $2,08 se la pressione ribassista continua in questo ciclo.
- L'analista ha avvertito che se XRP scende sotto $1,90 potrebbe confermare che il top del ciclo è già stato raggiunto.
XRP potrebbe affrontare un rischio di ribasso marcato dopo che un analista tecnico ha previsto possibili cali compresi tra il 13% e il 24% nell'attuale azione di prezzo. L'outlook suggerisce che i livelli di $2,37, $2,21 e $2,08 potrebbero emergere come principali zone di supporto se il momentum ribassista dovesse intensificarsi.
I cali storici forniscono contesto
L'analista ha fatto riferimento ai comportamenti di prezzo precedenti quando XRP ha interagito con la Bull Market Support Band (BMSB). Nell'aprile 2025, XRP ha registrato un calo del 24%, segnando uno dei più forti ritracciamenti dell'attuale ciclo.
Un secondo calo importante si è verificato il 22 giugno 2025, quando il token è sceso del 13%. L'analista ha combinato queste cifre per presentare un calo medio del 18,5%, che ha indicato come utile riferimento per i trader.
Questo calo medio si allinea con il livello di prezzo di $2,21, che ora rappresenta un potenziale target qualora la debolezza attuale dovesse continuare. Tracciando confronti con i movimenti passati, il grafico evidenzia un pattern ricorrente di forti ritracciamenti.
Livelli di prezzo potenziali sotto osservazione
Sulla base dei cali storici, l'analista ha calcolato tre possibili esiti legati all'attuale range di trading. Un calo del 24% porterebbe XRP verso $2,08, un livello che potrebbe destabilizzare i nuovi investitori entrati vicino a $3.
Una correzione del 13% porterebbe il prezzo a $2,37. A quel punto, le posizioni a leva potrebbero affrontare rischi significativi di liquidazione, potenzialmente accelerando la pressione di vendita.
Il calo medio del 18,5%, stimato a $2,21, è stato presentato come un risultato equilibrato. Tuttavia, anche questo scenario potrebbe innescare liquidazioni forzate per i trader long che non sono disposti ad aggiungere margine per proteggere le posizioni.
Queste zone proiettate—$2,37, $2,21 e $2,08—servono come riferimenti immediati per i trader che navigano nell'attuale contesto. Il quadro tecnico offre una visione chiara delle possibilità di ribasso e delle aree di interesse per i partecipanti al mercato.
Soglia critica sotto $1,90
L'analista ha aggiunto un avvertimento decisivo per i detentori di XRP. Se il token dovesse scendere sotto $1,90 sul grafico a tre giorni, il caso ribassista diventerebbe innegabile. Un tale movimento indicherebbe che il top del ciclo potrebbe essere già stato superato, invalidando la tesi di continuazione rialzista. In questo scenario, l'analista ha affermato che sarebbe il momento di uscire completamente e accettare che le ipotesi precedenti erano errate.
Definendo $1,90 come una soglia decisiva, l'outlook offre ai trader una linea chiara per la gestione del rischio. Il mancato mantenimento di questa zona confermerebbe una rottura strutturale.
La domanda cruciale ora è se XRP tornerà nella fascia $2,08-$2,37 prima di recuperare forza, o se la soglia di $1,90 sia più vicina di quanto previsto.
Per ora, le proiezioni tracciate e i confronti storici fungono da punti di riferimento. Con la volatilità in aumento, questi livelli potrebbero determinare la traiettoria di XRP nelle prossime settimane.