I principali attori degli ETF presentano domande per Solana
Nate Geraci, che gestisce The ETF Store, ha condiviso oggi alcune notizie interessanti riguardo al settore degli ETF crypto. A quanto pare, diversi grandi nomi nel mondo degli investimenti hanno presentato domande aggiornate per ETF spot su Solana. Stiamo parlando di Franklin, Fidelity, CoinShares, Bitwise, Grayscale, VanEck e Canary – praticamente tutti i principali protagonisti.
Ciò che ha attirato la mia attenzione è che queste domande includono disposizioni sullo staking. Questo è significativo perché, se i regolatori approvassero lo staking per gli ETF su Solana, potrebbe creare un precedente anche per gli ETF su Ethereum. Gli investitori sembrano vedere questo come un segnale positivo che lo staking potrebbe alla fine ottenere il via libera anche per i prodotti su Ethereum.
Previsioni sui tempi e sviluppi recenti
Geraci ha fatto una previsione piuttosto audace riguardo ai tempi di approvazione. Pensa che potremmo vedere questi ETF su Solana approvati entro le prossime due settimane. È una previsione piuttosto aggressiva, onestamente, ma in passato ha già avuto ragione su queste cose.
Guardando alle ultime settimane, ci sono stati molti sviluppi nel settore degli ETF crypto. Abbiamo visto il primo ETF spot su XRP, il primo ETF su Dogecoin e persino la SEC che ha approvato gli standard di quotazione pubblica. C’è stato anche il primo ETF crypto spot basato su indice e il primo ETF su Ethereum con staking. Ah, e Vanguard si è opposta agli ETF crypto spot, il che non sorprende dato il loro approccio tradizionale.
Ottobre come possibile punto di svolta
Con tutti questi sviluppi che si accumulano, Geraci ritiene che ottobre potrebbe essere un mese cruciale per gli ETF crypto. Non sono sicuro che sarà così drammatico, ma il ritmo delle attività sembra effettivamente accelerare.
La componente dello staking in queste domande è particolarmente interessante. Suggerisce che gli emittenti stanno pensando a come rendere questi prodotti più attraenti per gli investitori, andando oltre la semplice esposizione al prezzo. Il reddito passivo tramite staking potrebbe essere un vero punto di svolta, anche se i regolatori potrebbero avere delle riserve sulle modalità operative.
Vale la pena notare che, sebbene Geraci sia ottimista riguardo alla tempistica di due settimane, i processi regolatori possono essere imprevedibili. La SEC è stata generalmente cauta sugli ETF crypto, anche se col tempo si è mostrata più aperta all’idea.
Ciò che mi colpisce è la rapidità con cui il panorama sta evolvendo. Solo pochi anni fa, l’idea di più ETF crypto spot sembrava irrealistica, e ora stiamo parlando di funzionalità di staking e approvazioni rapide. Il mercato sembra maturare più velocemente di quanto molti si aspettassero.