Le autorità di regolamentazione statunitensi stanno lanciando allarmi dopo che le azioni societarie sono aumentate prima degli annunci sulle riserve di criptovalute, sollevando preoccupazioni riguardo al trading con informazioni privilegiate e all'equità del mercato.
La Securities and Exchange Commission (SEC) e la Financial Industry Regulatory Authority (FINRA) hanno contattato dozzine delle oltre 200 aziende che quest'anno hanno rivelato piani per riserve di criptovalute, ha riportato giovedì il Wall Street Journal.
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La tendenza ha guadagnato slancio da quando un ordine esecutivo dell'amministrazione Trump all'inizio di quest'anno ha istituito una riserva strategica nazionale di Bitcoin.
Oltre 60 aziende, dal settore biotecnologico al gaming, hanno lanciato strategie di riserva in criptovalute nel 2025, raccogliendo più di 20 miliardi di dollari tramite offerte azionarie, debito convertibile e collocamenti privati. Le azioni di alcune società sono aumentate bruscamente nei giorni precedenti agli annunci pubblici, suggerendo potenziali fughe di notizie interne o divulgazioni selettive.
Alcuni casi di alto profilo hanno attirato particolare attenzione. Trump Media e Technology Group hanno registrato movimenti anomali delle azioni prima dell'annuncio di finanziamento in Bitcoin di maggio, mentre il titolo di GameStop è salito del 40% nelle tre sessioni precedenti la rivelazione del suo piano in criptovalute da 500 milioni di dollari.
L'azienda biotecnologica MEI Pharma e la small-cap SharpLink Gaming hanno anch'esse riportato forti aumenti prima degli annunci, spingendo i regolatori a esaminare potenziali violazioni delle regole di divulgazione.
I picchi di trading prima degli annunci stanno sollevando bandiere rosse riguardo all'equità del mercato e al potenziale trading con informazioni privilegiate. I regolatori potrebbero rispondere con indagini, avvertimenti o azioni esecutive.
Secondo quanto riferito, la situazione ha spinto alcune aziende a lanciare riacquisti di azioni finanziati dal debito mentre i valori di mercato scendono, in alcuni casi lasciando i valori di mercato inferiori al valore delle loro riserve in criptovalute.
Perché è importante
L'azione di SEC e FINRA evidenzia una crescente attenzione sulle divulgazioni aziendali relative alle criptovalute e se l'equità del mercato sia a rischio, in un momento in cui gli investitori guardano sempre più agli asset digitali come parte della strategia aziendale.
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Le persone chiedono anche:
Le riserve di criptovalute aziendali si riferiscono alle aziende che detengono criptovalute come Bitcoin o Ethereum come parte della loro strategia di tesoreria o investimento, invece di detenere solo contanti o asset tradizionali.
Le aziende perseguono le riserve di criptovalute per diversificare gli asset, coprirsi dall'inflazione e potenzialmente trarre vantaggio dall'apprezzamento a lungo termine degli asset digitali.
Si verificano quando il prezzo delle azioni di un'azienda si muove in modo significativo prima di un annuncio pubblico, potenzialmente a causa della conoscenza interna di imminenti mosse aziendali sulle criptovalute.
Il trading con informazioni privilegiate si verifica quando qualcuno acquista o vende azioni di un'azienda basandosi su informazioni riservate e non pubbliche, ottenendo così un vantaggio sleale.
Le violazioni possono comportare multe, divieti di trading e accuse penali, a seconda della gravità dell'infrazione.