Il Digital Large-Cap Fund (GDLC) di Grayscale è stato approvato per la quotazione e la negoziazione dalla U.S. Securities and Exchange Commission (SEC).
Ciò coincide con l’introduzione di nuove linee guida per la quotazione degli ETF che rendono il processo più semplice per gli emittenti.
Via libera all’ETF cripto multi-asset
Peter Mintzberg, CEO di Grayscale, ha condiviso la notizia in un post su X del 18 settembre, sottolineando che il team dell’azienda sta “lavorando rapidamente per portare sul mercato il *PRIMO* ETP multi #crypto asset.”
Il fondo replica il CoinDesk Large Cap Select Index e opererà con creazione e rimborso giornaliero in contanti di basket da 10.000 azioni. Le azioni saranno negoziate su NYSE Arca con il ticker GDLC, offrendo agli investitori accesso a diversi asset digitali, tra cui Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Ripple (XRP), Solana (SOL) e Cardano (ADA).
Il via libera arriva dopo un processo durato mesi, iniziato con la richiesta di Grayscale a giugno di convertire il GDLC da trust privato a ETF quotato pubblicamente. NYSE Arca ha presentato la proposta di modifica delle regole il 1° luglio, portando la Division of Trading and Markets della SEC ad approvare la quotazione.
Tuttavia, l’agenzia ha emesso una sospensione temporanea il giorno successivo a causa di preoccupazioni interne sugli ETF cripto multi-asset. A metà agosto, il gestore patrimoniale ha presentato una sfida legale, sostenendo che l’autorità di vigilanza finanziaria aveva mancato la scadenza prevista dallo Exchange Act. Questo ha spinto l’agenzia a revocare il suo ordine e concedere l’approvazione completa il 17 settembre.
Nuovo quadro per la quotazione degli ETF cripto
Nello stesso giorno, la SEC ha anche approvato nuove regole per adottare standard generici di quotazione per i prodotti negoziati in borsa (ETP) che detengono materie prime spot, inclusi gli asset digitali.
“Questa approvazione aiuta a massimizzare la scelta degli investitori e a favorire l’innovazione semplificando il processo di quotazione e riducendo le barriere di accesso ai prodotti di asset digitali all’interno dei mercati dei capitali affidabili degli Stati Uniti,” ha dichiarato il presidente della SEC Paul S. Atkins.
La mossa dovrebbe accelerare il percorso verso il mercato per i nuovi ETF eliminando il lungo processo di presentazione della regola 19(b), che può durare fino a 240 giorni e richiede che il regolatore emetta una decisione diretta. Con il nuovo sistema, gli emittenti di ETF possono lavorare direttamente con borse come Nasdaq, NYSE o CBOE. Se il loro prodotto soddisfa i requisiti, la borsa può procedere con la registrazione.
Nel frattempo, è stato dato il via libera anche alla quotazione e negoziazione di opzioni con regolamento pomeridiano sull’indice Cboe Bitcoin U.S. ETF e sul Mini-Cboe Bitcoin U.S. ETF Index, incluse scadenze il terzo venerdì, non standard e trimestrali.
Nate Geraci, presidente di NovaDius Wealth Management, ha dichiarato che le “porte degli ETF cripto” stanno per aprirsi, con un’ondata di nuove richieste e lanci previsti. Ha aggiunto che questi prodotti di investimento forniranno un ponte tra la finanza tradizionale e la DeFi, offrendo accesso mainstream agli asset digitali.
