Circle sta lavorando all'integrazione della stablecoin USDC e del protocollo CCTP V2 nell'ecosistema blockchain Hyperliquid, consentendo transazioni cross-chain e l'utilizzo dell'asset in applicazioni di trading e finanziarie.

Circle ha annunciato il prossimo lancio di USDC nativo e del protocollo di trasferimento cross-chain CCTP V2 nell'ecosistema blockchain Hyperliquid. L'integrazione permetterà depositi e prelievi diretti di USDC tramite HyperEVM e fornirà accesso alla liquidità HyperCore, l'infrastruttura centrale dell'ecosistema che alimenta l'exchange decentralizzato e i contratti intelligenti di uso generale.
I principali casi d'uso per USDC in Hyperliquid includono:
- trading di derivati e mercati spot;
- utilizzo delle stablecoin come collaterale per il trading;
- sviluppo di applicazioni con regolamento rapido e trasferimenti transfrontalieri affidabili.
Il protocollo aggiornato CCTP V2 consentirà agli utenti di spostare USDC nativo tra Hyperliquid e altre blockchain supportate mantenendo il pieno valore degli asset. Questo pone le basi per casi d'uso cross-chain che vanno dall'onboarding e operazioni di exchange alla gestione della tesoreria e agli acquisti.
Per gli utenti istituzionali, Hyperliquid fornirà l'accesso al servizio Circle Mint, consentendo la conversione diretta tra USDC e dollari statunitensi.
Jeremy Allaire, CEO di Circle, ha confermato i piani di integrazione con l'ecosistema Hyperliquid e ha sottolineato che l'azienda intende diventare un partecipante di rilievo nell'ecosistema, rafforzando la propria posizione nel settore della finanza decentralizzata.
Gli indirizzi dei contratti intelligenti per USDC sia su mainnet che su testnet dovrebbero essere pubblicati ufficialmente in seguito, ma un analista on-chain noto come MLM ha già scoperto transazioni di test della stablecoin sulla mainnet HyperEVM. Ha inoltre rivelato che un indirizzo crypto collegato a Circle ha acquisito token HYPE per un valore di 4,6 milioni di dollari.
L'intensificarsi dell'attività da parte di Circle avviene in un momento di crescente entusiasmo attorno al lancio da parte di Hyperliquid della propria stablecoin ancorata al dollaro statunitense, USDH. Otto emittenti hanno gareggiato per il diritto di emettere l'asset, tra cui Circle, ma in una votazione della community il ruolo è stato assegnato a Native Markets.