Gli orsi di Bitcoin scossi: secondo un analista, il bottom locale è stato fissato con una probabilità del 90%
L’attuale rimbalzo di Bitcoin dal minimo di $107.200 ha riacceso il dibattito sul fatto che il mercato abbia già toccato il suo minimo locale e sia pronto a salire ulteriormente. L’analista indipendente Astronomer (@astronomer_zero) sostiene che la probabilità che il minimo sia stato raggiunto sia “superiore al 90%”, citando sia la struttura dei prezzi sia il suo ricorrente framework di “FOMC reversal confluence” come conferma.
L’analista afferma che c’è il 90% di possibilità che il bottom di Bitcoin sia stato raggiunto
Astronomer, che ha documentato pubblicamente la sua previsione ribassista a breve termine da $123.000 fino alla zona $110.000–$111.000, ha rivelato di essere passato long quando il target è stato raggiunto a fine agosto. “Bene, come se le confluences della mia fiducia che il bottom fosse nell’area $110k a fine agosto non fossero già abbastanza forti... ora c’è un’altra confluence che si sta allineando,” ha scritto. Secondo lui, il ciclo delle riunioni di politica monetaria della Federal Reserve ha storicamente funzionato come punto di svolta per i trend di Bitcoin.
Ha spiegato: “I dati delle riunioni FOMC invertono il trend in corso almeno a 0 barre (nella data stessa), o al massimo a 6 barre prima della data, e lo ha fatto correttamente nel 90%+ dei casi. Le poche volte in cui non è successo, è stato perché il nostro long trimestrale ha prevalso (che ha più forza).” In pratica, sostiene Astronomer, i mercati anticipano l’evento, poiché gli insider e gli operatori ben capitalizzati impostano la direzione post-FOMC prima che il sentiment retail assimili l’esito.
Con il prossimo FOMC previsto per il 18 settembre, egli sostiene che il trend ribassista da $123.000 a $110.000 si sia già esaurito in anticipo. “Ora che il FOMC si avvicina... il minimo è probabilmente già stato raggiunto, e il trend si è già invertito verso l’alto,” ha affermato.
L’analista ha contrapposto la sua metodologia all’ecosistema più ampio dei commentatori crypto, dove molti influencer continuano a prevedere ulteriori ribassi e un “settembre rosso”. Ha definito tali opinioni “assolutamente prive di senso” e basate su una stagionalità superficiale. “Ogni volta che funziona, il bottom viene raggiunto prima della riunione vera e propria per anticipare l’attesa... gli insider hanno già impostato la direzione del prezzo post FOMC, indipendentemente dall’esito,” ha scritto, sottolineando che affidarsi a generici avvertimenti di “fare attenzione” prima degli eventi delle banche centrali fa perdere il cambiamento strutturale.
Dopo il suo ingresso long a $110.000, Bitcoin è salito sopra $115.000, portando Astronomer a dichiarare già invalida la tesi ribassista di settembre. “Settembre chiuderà in verde. Sì, i ‘Septembears’ sono ufficialmente in errore del 6% ora. Poiché settembre si è aperto a 108.299, e il prezzo ora è a 115.000. Questo pone settembre nel quartile storico superiore per quanto riguarda il verde in questo momento,” ha osservato.
Ha inoltre indicato gli ultimi due anni come prova che la reputazione di settembre come mese stagionalmente debole per Bitcoin ha perso valore statistico. “Un certo mese in effetti non deve per forza essere verde. La ‘stagionalità’ è solo una versione semplificata dell’uso corretto dei cicli. Guardate agli ultimi due anni, anche settembre è stato verde e cattivo con i ribassisti,” ha scritto.
Per Astronomer, la conclusione è chiara: “Quando molte confluences puntano nella stessa direzione, di solito significa che hai risolto correttamente il cubo di Rubik e puoi quindi credere con fiducia.” Tuttavia, ha moderato la sua convinzione con disciplina nella gestione del rischio, affermando: “Ovviamente, potrei sempre sbagliarmi, anche se è passato molto tempo dall’ultima volta che abbiamo perso un trade, mai andare all-in. Prendi un rischio di dimensioni decenti e dormi sonni tranquilli.”
Con Bitcoin che si mantiene sopra $115.000 e la riunione FOMC a pochi giorni di distanza, il verdetto di mercato a breve termine sul fatto che si sia formato un bottom sostenibile potrebbe arrivare prima del previsto.
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