Bitcoin scende sotto i $108.000 mentre i trader valutano i segnali macroeconomici entrando a settembre

Bitcoin, Ether e le altre principali criptovalute sono scese durante il fine settimana mentre i trader elaboravano i dati macroeconomici in vista della riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) prevista per la fine di questo mese.

Secondo la pagina dei prezzi crypto di The Block, bitcoin è sceso dello 0,71% a $107.866 alle 1:50 di lunedì mattina, attualmente in una fascia di prezzo che rappresenta il livello più basso dall'inizio di luglio. Ether è sceso dell'1% a $4.398, XRP ha perso il 3,67% a $2,73 e Solana è calato del 2,71% a $198,6.

"Il mercato delle criptovalute ha esteso il suo calo durante il fine settimana dopo la pubblicazione dei dati PCE, poiché l'inflazione persistentemente elevata ha smorzato le aspettative di un taglio dei tassi a settembre," ha dichiarato Min Jung, analista di ricerca presso Presto Research.

I dati sulle Spese per Consumi Personali (Personal Consumption Expenditures) di venerdì scorso hanno mostrato che l'inflazione core è aumentata del 2,9% a luglio. Sebbene il tasso fosse in linea con le attese, si tratta del tasso annuo più alto da febbraio, ha osservato CNBC.

I dati sull'inflazione hanno intensificato il sentiment ribassista del mercato, inizialmente innescato da una serie di importanti bitcoin whale sell-offs che hanno provocato la liquidazione di posizioni a leva, ha dichiarato Vincent Liu, CIO di Kronos Research, a The Block.

"Il principale supporto psicologico di bitcoin si trova a $100K, con le posizioni a leva sotto pressione, evidenziando una liquidità fragile," ha affermato Liu, aggiungendo che il supporto chiave di Ether si trova a $4.000. "Se questi supporti dovessero cedere, potrebbe verificarsi un calo più profondo e una più ampia crisi di liquidità, anche se un vero mercato ribassista richiederebbe un calo più sostenuto."

NFP e FOMC

I trader ora si concentrano sul report dei non-farm payrolls (NFP) di questa settimana, poiché potrebbe indicare la prossima mossa della Federal Reserve sui tassi d'interesse sulla base degli ultimi dati sull'occupazione negli Stati Uniti.

"Una grande sorpresa nella crescita dell'occupazione potrebbe provocare forti movimenti di mercato: numeri solidi potrebbero pesare sulle crypto poiché l'appetito per il rischio diminuisce, mentre dati più deboli del previsto potrebbero aumentare la domanda," ha dichiarato Liu.

La riunione del FOMC è programmata per il 16 e 17 settembre, durante la quale verrà annunciata la tanto attesa decisione della banca centrale statunitense sui tassi d'interesse.

Nonostante i recenti dati PCE indichino un'inflazione persistente, il FedWatch Tool del CME Group attribuisce ancora una probabilità dell'87,6% a un taglio dei tassi di 25 punti base nella prossima riunione.