Le riserve di Bitcoin di CleanSpark superano il valore di 1 miliardo di dollari, ricavi del terzo trimestre in crescita del 91% su base annua
Secondo quanto riportato da Jinse Finance, la società di mining di Bitcoin CleanSpark (NASDAQ: CLSK) ha pubblicato i risultati finanziari per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2025, registrando un aumento dei ricavi del 91% su base annua, pari a 198,6 milioni di dollari, e un utile netto di 257,4 milioni di dollari. L’utile netto può superare i ricavi grazie a proventi non operativi, come guadagni derivanti dalla vendita di asset, investimenti o eventi straordinari, che sono inclusi nell’utile netto ma non nei ricavi. Grazie all’aumento del prezzo del Bitcoin (salito da circa 86.500 a circa 109.000 dollari durante il terzo trimestre) e a una maggiore quantità di Bitcoin detenuti, il valore totale delle riserve di Bitcoin di CleanSpark ammonta a circa 1,08 miliardi di dollari, rappresentando una parte significativa del totale attivo della società, pari a 3,1 miliardi di dollari. CleanSpark ha inoltre annunciato che la propria potenza di calcolo ha raggiunto i 50 EH/s, pari al 5,8% dell’hash rate globale, diventando così la prima società quotata a raggiungere questo livello esclusivamente tramite infrastrutture situate negli Stati Uniti.
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AltroDati: Il totale degli asset della "balena interna che ha aperto short dopo il flash crash del 10/11" è salito a 665 milioni di dollari, con una perdita non realizzata su ETH pari a 15,23 milioni di dollari.
La balena che aveva aperto una posizione long da 230 milioni di dollari ha aumentato la sua esposizione fino a 666 milioni di dollari, attualmente con una perdita non realizzata di 17,1 milioni di dollari.
