Il tribunale ucraino ordina il trasferimento di beni dai conti Binance all'agenzia di gestione patrimoniale
Il Tribunale Distrettuale di Pechersk di Kiev, in Ucraina, ha deciso di trasferire i beni virtuali sequestrati in un'importante indagine su frodi e gioco d'azzardo illegale all'Agenzia per il Recupero e la Gestione dei Beni (ARMA). I beni in questione provengono da un portafoglio digitale registrato sulla piattaforma di scambio di criptovalute Binance, di proprietà di un cittadino ucraino (ОСОБА_6), sospettato di riciclaggio di denaro tramite piattaforme non autorizzate come rollbit.com. Il valore totale dei beni sequestrati supera i 500 milioni di grivnie, superando di gran lunga la soglia regolamentare. Questi beni includono varie criptovalute: Bitcoin, Ethereum, Litecoin, Solana e Tether (USDT), distribuite su più sotto-conti associati all'ID utente principale di Binance. L'importo totale delle criptovalute sequestrate supera i 500 milioni di grivnie, superando significativamente la soglia regolamentare nazionale stabilita dalla legge ucraina. La decisione del tribunale impone anche a Binance, registrata alle Seychelles come Nest Services Limited, di eseguire questo trasferimento di beni e di collaborare con le autorità ucraine. Si prevede che ARMA venda questi beni tramite una piattaforma ufficiale di aste elettroniche per adempiere al suo compito di gestire i beni sequestrati e restituire il loro valore al bilancio nazionale.
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