La Russia avverte la Francia di non intraprendere azioni politiche nel caso del CEO di Telegram
La Russia avverte la Francia di non intraprendere azioni politiche nel caso del CEO di Telegram, e le accuse penali contro il CEO di Telegram Pavel Durov potrebbero essere viste come "persecuzione politica". Durov, cittadino francese nato in Russia, è stato arrestato a Parigi con l'accusa di non aver controllato contenuti illegali sulla sua piattaforma informativa. È stato rilasciato su cauzione ma deve rimanere in Francia e riferire regolarmente alla polizia. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha sottolineato che i funzionari russi supportano Durov, che possiede la cittadinanza russa, e sono disposti a offrirgli assistenza.
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