I modelli di Goldman Sachs e JPMorgan Chase: la probabilità di una recessione negli Stati Uniti prezzata dal mercato è aumentata notevolmente

I modelli del gruppo Goldman Sachs e di JPMorgan Chase mostrano che la probabilità implicita di una recessione è aumentata notevolmente, giudicando dai segnali del mercato obbligazionario statunitense e, in misura minore, dalla performance delle azioni, che sono estremamente sensibili agli alti e bassi del ciclo economico. I dati di Goldman Sachs mostrano che i mercati azionari e obbligazionari ora credono che la probabilità di una recessione negli Stati Uniti sia del 41%, rispetto al 29% di aprile. Un modello simile di JPMorgan Chase calcola che la probabilità di una recessione è salita al 31% dal 20% di fine marzo a causa di una forte rivalutazione dei titoli del Tesoro statunitense. Nikolaos Panigirtzoglou, stratega di JPMorgan Chase, ha affermato che il rischio di recessione nel modello della banca riflette i tagli dei tassi che il mercato ha prezzato da quando il rapporto sull'occupazione del mese scorso ha mostrato un rallentamento della crescita dell'occupazione.